MONTECATINI
Serata “di colore” sabato sera all’ippodromo Sesana di Montecatini Terme, con le quattro prove del Palio degli Alberghi e le due della sfida incrociata tra Cesena e Montecatini, intervallate da una corsa Tris e da altre due corse più che interessanti.

Il programma è stato aperto dalle batterie del Palio degli Alberghi: senza storia le prime due prove (rispettivamente riservate ai cavalli di tre e quattro anni), con Ramon Narvaez (che recupera dopo un errore in partenza) e Papaua dei Greppi che vincono senza troppa fatica rispettivamente con i colori degli hotel Holiday e Royal Palace. Facili qualificazioni anche per Rea Jet, Rasy Capar, Picazzo D’Ezze e Pick a Photo. Molto più combattuta la terza batteria, con in pista cavalli di cinque anni e oltre, con un concitato testa a testa finale: l’ha spuntata Lusso (Hotel Boston) su Menta del Nord, di un niente davanti a Osmane Allez.

Con i cavalli del Palio a riposo in attesa della finale, l’attenzione del pubblico si è portata sulla quarta corsa,  seconda sfida incrociata tra Cesena e Montecatini, con personaggi dello sport e dello spettacolo sui sulky. Dopo l’andata del 16 agosto, la corsa “di ritorno” ha visto prevalere Jessica Rosaspina in sediolo con la quattro anni Pontebba, davanti a Per Bibi, guidato dal coach di basket Stefano Tommei, e terzo posto per Paolo Morelli, giornalista del Resto del Carlino, alla guida di Prinzy Bee Powers.

In virtù della corsa di Cesena, si sono qualificati per la finale il sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi, Jessica Rosaspina, Paolo Morelli e il pugile Alberto Servidei, che hanno rispettivamente scelto come cavalli Malewe, Maestà, Ivan Stella e Gioiello Jet.

Quinta corsa transitoria, in attesa della Tris e del gran finale, con una prova riservata ai cavalli di due anni sul miglio. La spunta Savanna Bi, guidata da Erik Bondo, che si conferma dopo la vittoria al debutto nonostante la posizione di partenza non troppo favorevole. Piazzamenti per See You Later e Sally Brown, delude Schiavone Ok che rompe appena dopo la chiusura delle ali dell’autostart.

Corsa tris come sesto appuntamento della serata: molto combattuta sino agli 800 metri finali quando Manuele Matteini ha dato il via a Levriero Rivarco, grande favorito alla vigilia, che ha rapidamente preso il largo, inseguito solo da Manolete, che però ha ceduto già all’ingresso dell’ultima curva. Arrivo in rallentamento per Levriero, con tempo ragguagliato di 1.15.4, secondo Manolete e a seguire Luster Sf, Oblio Tav e Obama di Celo, davanti di un soffio a Myname As.

Alla settima corsa, riservata ai gentlemen, Roissy dei Greppi ha perso la qualifica di maiden, cogliendo la prima vittoria in carriera battendo sul palo d’arrivo Ratina di Piaggia, affiancata per tutta la fase finale; hanno resistito entrambe all’attacco finale di Radames Egral, che forse è rimasto un po’ troppo nel “gruppone” prima di tentare l’assalto alla coppia di testa.

Bella e avvincente la finale del Palio degli Alberghi: il gruppo ha perso subito Lusso, vincitore della terza batteria, che ha rotto l’andatura già alla prima curva. La testa della corsa è stata presa da Rea Jet che ha condotto per poco più di metà gara. Al primo passaggio sotto le tribune Pick a Photo ha fatto un timido tentativo per conquistare la testa ma è stato subito rintuzzato, poi in retta opposta – mentre si assisteva alla squalifica di Rasty Capar - ha nuovamente avviato l’azione decisiva Ramon Narvaez, questa volta con Picasso d’Ezze quale antagonista. Inutile il tentativo di ripresa del quattro anni portacolori dell’hotel Arnolfo, anche questa volta Ramon è risultato imprendibile e ha portato l’hotel Holiday alla conquista del Palio degli Alberghi. Picasso d’Ezze è risultato ottimo secondo, alle sue spalle la quattro anni Papaua dei Greppi (Hotel Royal Palace) ha tenuto testa, seppur di poco, a Pick a Photo (Hotel Mediterraneo). Tempo del vincitore 1.15.9.

Chiusura sotto qualche goccia d’acqua con la finale della sfida Cesena – Montecatini: l’ha spuntata Jessica Rosaspina con Maestà, conducendo la corsa dall’inizio alla fine e respingendo un attacco iniziale di Malewe, guidato dal sindaco della cittadina termale, Giuseppe Bellandi.

La resistenza di Maestà ha però fatto desistere Malewe, che ha lasciato spazio a Gioiello Jet, piazzato in coda alla Rosaspina. Corsa di attesa sino alla retta opposta quando Gioiello Jet ha tentato di prendere la testa, ma Maestà ha respinto l’attacco e ha preso il largo in uscita di curva, prendendo poi il largo e vincendo agevolmente per Montecatini.

Secondo posto per Cesena con Gioiello Jet, mentre alle loro spalle hanno chiuso Malewe e Ivan Stella, quest’ultimo mai in corsa.