E' stata una bella serata di gala e di stelle al Lidò. Si è infatti tenuto presso la discoteca montecatinese la trentaduesima edizione del Trofeo Maestrelli, che ogni anno premia il miglior allenatore del campionato di Serie A della stagione passata.

Quest'anno il prestigioso riconoscimento è andato a Walter Mazzarri. L'attuale allenatore dell'Inter è stato selezionato dalla commissione del “Maestrelli”, presieduta dall'illustre giornalista Tito Stagno.

 
Mazzarri ha vinto il prestigioso riconoscimento per la sua gestione del Napoli, che l’anno scorso ha conteso a lungo alla Juve di Conte la conquista dello scudetto, e che ha comunque condotto in Champions League. “Questo è un premio che mi ripaga dei tanti sacrifici fatti nel mio lavoro - ha commentato l'allenatore dell'Inter -. Ciò significa che a Napoli abbiamo fatto cose fantastiche che spero di replicare anche a Milano”.

Premiato dall'affascinante Alessia Merz, madrina della serata di Montecatini, anche il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, per il calcio divertente e spumeggiante interpretato dai viola in questa e nella scorsa stagione: "È un grande onore ricevere questo premio e mi fa enormemente piacere: noi dirigenti i premi li prendiamo volentieri, perchè nel nostro lavoro un anno sei un re, un anno sei un asino".

Premiati anche Walter Bonacina dell’Atalanta come miglior allenatore del settore giovanile e Gene Gnocchi per la sua sagacia nel commentare il mondo del pallone. “Chi vedo messo bene per diventare campione d'inverno? Il Sassuolo, seguito a ruota dal Livorno” ha commentato Gene ai cronisti.

Il Trofeo Maestrelli si è confermato essere una manifestazione di grande successa, ospitata per il terzo anno consecutivo a Montecatini. Soddisfazione anche da parte del patron Enzo Banti, Andrea Biagini, insieme a Fabrizio Giovannini, che hanno visto ancora una volta molti big del calcio animare la serata, per ritirare i premi che ogni anno diventano sempre più prestigiosi e ambiti.

Testo e foto di Francesco Storai