Basket serie C

Salvezza e promozioni

la Fip cambia le regole 

Pescia. Pensavamo di averle viste tutte, invece la Fip ha sorpreso un'altra volta. Con una decisione assolutamente inattesa e con una tempistica rivedibile, la Federazione sta per varare un cambio in corsa sulla formula dei campionati di serie C e serie D.

Una decisione resa indispensabile da una riforma dei campionati che sarà più ampia dalla stagione 2015/2016, ovvero quando sparirà completamente il campionato Dnc. A otto giornate dalla fine della stagione regolare cambiano quindi le carte in tavola: le promozioni in Dnc diventano sei, tre dirette e tre dopo i playoff. Le retrocessioni in serie D si riducono da tre a due, l'ultima retrocede direttamente e la seconda verrà fuori da un turno playout tra la penultima e la terzultima.

Dalla serie D alla C regionale saliranno quattro squadre, due dopo la stagione regolare e due dopo i playoff. Il cambio radicale di prospettiva riguarda da vicino anche Pescia e Agliana, che si ritrovano pienamente coinvolte nella lotta per la promozione e che domenica al Palacapitini daranno vita ad uno scontro diretto fondamentale.

Pescia. La Cestistica arriva a questo spareggio promozione con alle spalle una bella vittoria interna ottenuta contro il Costone Siena (98-85), dopo una prestazione di buon livello nonostante le assenze di Panattoni e Cempini. «Cempini ha problemi tendinei e ho preferito non rischiarlo - commenta coach Santi - e abbiamo quindi preparato una gara diversa, basata su ritmi alti e grande intensità. All'inizio abbiamo sofferto un Bruttini devastante (29 punti nel primo tempo), poi abbiamo preso in mano il gioco e abbiamo sfoderato un secondo tempo da 50 punti, con alte percentuali. Per il match di Agliana spero di recuperare Cempini, ma sono convinto che ce la giocheremo anche senza». Contro il Costone, gara che ha dato la matematica certezza ai rossoverdi di giocare almeno i playoff, si sono messi in evidenza un ottimo Di Noia (29 punti), ben spalleggiato da Tiberi (22), mentre Buzzo si è confermato ad alti livelli (18) e capitan Monti ha sfoderato lampi di vecchia classe, con 15 punti messi a segno.

Agliana. Niente impresa per Agliana che, sul campo della capolista Certaldo, regge in qualche modo 20’ e poi cede allo strapotere dei locali. Alla fine la Virtus, sempre più involata verso la DNC, vince 65-39, costringendo i neroverdi al minimo stagionale di punti segnati. Gara compromessa per gli aglianesi nel terzo parziale, iniziato sul 37-26 e finito 53-29, con soli 3 punti neroverdi. Domenica c’è la gara che vale una stagione: il derby con Pescia, che a questo punto pesa proprio in ottica terzo posto e quindi promozione.

Montale. La seconda sconfitta consecutiva per Montale arriva in casa contro la quotata Terranuova (78-84) trascinata da un super Tracchi (18 punti nel primo quarto e 41 a fine partita) all' aggancio del quarto posto aglianese in classifica. Per Montale si è trattata comunque di una buona gara, alla luce del valore dell’avversario e della pesante assenza di Marco Magnini. Per lui, dopo l’infortunio di Siena, c’è stata la peggiore delle diagnosi: lesione ai legamenti e stagione finita. L’Avis è rimasto in scia di Terranuova per due quarti grazie alla buona vena dalla lunga di capitan Bruni e del jolly Della Rosa (40- 44 al riposo). Dopo l’intervallo, ha ricucito il break ospite con Nesi (21 punti e 25 rimbalzi per lui!) e le bombe di Chetoni per il 70- 71 del 38'. Nel finale è ancora Terranuova a segnare i canestri decisivi mentre a Montale rimane solo tanto amaro in bocca.

Basket serie D

Un Massa Cozzile "super" ferma la corsa della capolista Valdarno 

Massa. Altro weekend da incorniciare per le formazioni valdinievoline di serie D, che si sono date una mano l'un l'altra. Mentre Chiesina infatti sbancava Poggibonsi, Massa Cozzile forniva un grande assist ai cugini fermando la corsa della capolista Galli Valdarno e permettendo al Don Carlos l'aggancio in vetta. Importanti vittorie esterne per Quarrata e Montecatini.

Chiesina. Chiesina ha vinto una partita difficile a Poggibonsi (52-69) nonostante le assenze di Moroni e Incerpi, sfoderando una grande prova difensiva soprattutto nella ripresa. Una prestazione collettiva molto buona in attacco ha fatto il resto. Tabellini: Salani 15, Boncristiani 7, Martelli 3, Lavarini 5, Ormeni 13, Amico 1, Puccinelli 11, Incerpi ne, Iozzelli 1, Ndiaye 13.

Massa Cozzile. Meritata la vittoria di Massa Cozzile sulla capolista Galli (81-75), al termine di un match ben giocato da entrambe le squadre. Gli arancioni sono arrivati più lucidi nelle fasi decisive e hanno ottenuto due punti che li rilanciano nella corsa playoff. Mugnai (nella foto), autore di ben 26 punti ha portato gli arancioni alla vittoria. Tabellini: Brancolini 5, Testa 2, Mugnai 26, Nannini, Meucci 16, Maddaluni 2, Bernardi 7, Chiti 4, Santini 4, Keraj 15.

Montecatini. Alla super serata si è aggregata anche Montecatini, che ha vinto sul campo dell'Atletica Castello (53-58) chiudendo praticamente il discorso salvezza. Nonostante tante assenze e la presenza in roster di tanti giovanissimi, la squadra guidata per l'occasione da Luca Cecchi ha giocato una buona gara soprattutto nell'ultimo quarto, concedendo agli avversari solo 5 punti. Tabellini: Guerra 17, Sofia 13, Prandin 6, De Letteriis 6, Lepori 3, Gueye 7, Calderaro 2, Monti 2, Favini 2, Liberatori.

Quarrata. Importante vittoria esterna sul campo della Libertas Lucca (59-67) per un Dany che riaggancia il treno playoff. In panchina c’è Gianluca Sciatti al posto dello squalificato Biselli. La gara dei quarratini, già senza l’infortunato capitan Bracali e Navicelli, inizia male con i tre falli precoci di Vettori. Tocca a Faloci e Spampani far galleggiare la squadra fino al riposo (30 pari), mentre nel terzo quarto sono Giannini e Dolci a farla rimanere in scia dei padroni di casa avanti 43-40. Negli ultimi 10’ il Dany pesca il miglior Ferrari degli ultimi turni che, con 13 punti nei minuti caldi, annienta la resistenza lucchese. Tabellino: Allegria 7, Mati, Ferrari 13, Faloci 8, Nieri 5, Giannini 3, Spampani 19, Maccione 3, Vettori 2, Dolci 7.