PESCIA - Il commissario di Forza Italia, Andrea Tintori, replica al capogruppo del Pd Andrea Niccolai sull'abbattimento degli stipendi degli amministratori.

"E’ assolutamente normale che il disinformatore civico Niccolai cerchi di far dimenticare i danni incalcolabili che il Pd ha causato alle finanze del comune di Pescia in tanti anni di malagestione. Non ha digerito la mozione dei consiglieri di FI circa l’abbattimento degli emolumenti agli amministratori, consiglieri inclusi. Finge di non sapere, specialità della casa, che tale posizione era ed è presente anche nel suo gruppo, già umiliato dagli assessori paracadutati a Pescia dal sistema Pd-Uncem. 

Con il vecchio centralismo democratico è riuscito a tacitare i suoi, ma noi siamo gente libera, e gli ricordiamo, come ha fatto in consiglio Biscioni, che il Pd impose a suo tempo un direttore generale privo di laurea, con una selezione pubblica da Gabibbo, cui a Pescia avrebbero potuto partecipare e magari vincere qualche migliaio di persone.

Questa figura, pagata profumatamente aveva tra le sue competenze, pur senza titoli, il bilancio. Fu un caso che nella primavera 2009 questo atto venisse bocciato dagli stessi consiglieri Pd, che avevano visto evidentemente i segni dell’imminente sfascio contabile? E l’indennità calcolata per quel direttore era commisurata ai risultati? Evidentemente si, perché, Niccolai da segretario provinciale non può non sapere, quella persona,  continua a lavorare per Comuni della Valdinievole, governati  dal suo partito.

Se è stato evitato il dissesto, se si è rimesso ordine nei conti e nel rapporto finanza-opere di investimento, lo si deve alla scelta di assumere un dirigente dedicato, come avviene in tutti i comuni. E quel posto, chiunque sia a ricoprirlo non lo casseranno mai neanche tutti i Niccolai del mondo, perché indispensabile. E presto vedremo quali responsabilità gli affideranno i fenomeni venuti d’oltremare.

II costo di quel dirigente non ha impedito alla giunta precedente di rispettare tutti i vincoli e tetti di spesa, di mantenere un rapporto virtuoso tra spese di personale e bilancio. In 5 anni la giunta di centrodestra ha diminuito il numero dei dipendenti di ben 18 unità, stabilendo un rapporto addetti-popolazione tra i più  virtuosi della Toscana. Niccolai, renziano della terza ora, sa certamente dei problemi che il suo nuovo leader ha collezionato da Presidente della Provincia di Firenze (presunto danno erariale di € 816.000), proprio per l’assunzione di dirigenti.

Quanto alle consulenze, forse pensa a quelle secretate dell’Uncem, o si confonde pensando alle alte professionalità, come quella dell’arch. Pedonese, che ha risolto le problematiche di un settore stremato come l’urbanistica, facendo approvare il Piano Strutturale e gettando le basi per un regolamento urbanistico, utile per il governo del territorio.

Quanto alle gestioni associate vedremo se il pensiero unico del partito unico in Valdinievole riuscirà a fare qualcosa di buono senza umiliare il Comune. I nostri consiglieri staranno attenti a guardare oltre il fumo alzato da professionisti della politica, che del denaro pubblico hanno sempre fatto pessimo uso".