Il Dottor Luca Biscioni ci invia il seguente comunicato stampa: "Siamo ormai giunti  a meno di un mese dal giorno in cui noi come Grandi Elettori verremo chiamati alla elezione del nuovo Presidente e del Consiglio Provinciale secondo le regole delke riforme introdotte dal Governo Renzi . In queste settimane   è dato  grande risalto sui media ialle problematiche inerenti le  nuove leggi elettorali.  Voglio premettere ma  ribadire e  che ,nonostante questa sia la mia prima esperienza attiva a livello politico, ho sempre inspirato e ben gradito a livello familiare un' aria D.C. di centro destra. Se andiamo ad analizzare ciò che accade a livello Italia corrono alcune voci che : per la legge elettorale nazionale si sarebbe instaurato un asse PD-F.I.  alias Verdini-Renzi . Renzi chi? Sembrerebbe Renzi Padre. Ed ecco che riecheggia una certa creatura di Melville. Qui non c'è Captain Achab con la sua Amica Bianca ma i ben informati rilevano in questo momento una pax romana verso Berlusconi -Verdini etc. Qualora andassimo ora ad analizzare  l'evoluzione della legge elettorale per la Regione Toscana leggo oggi su Ansa del Toscanellum "espressione di un accordo PD-FI osteggiato da 1/3 dei Consiglieri Regionali Toscani del PD".

Vorrei ora arrivare a livello Provinciale. Proprio qua a a Pistoia  leggo sulla cronaca locale di un "Quotidiano Nazionale" che vi sarebbe un accordo tra PD e FI  per creare un listone unico appoggiante la Presidente uscente sig.ra Fratoni vista la Sua consolidata  esperienza dopo che "non aveva avuto esito positivo una riunione trai numerosissimi Sindaci PD , guidata dal Segretario Provinciale dott. Marco Niccolai , per esprimere il nome di un Candidato condiviso e disponibile full time". Ferma restante la consolidata esperienza di un Presidente uscente utile Caronte verso una nuova esperienza mi vengono ora  da fare alcune considerazioni in merito alle candidature per i " 10 componenti del Consiglio Provinciale". Per questo pout pourri i rumors evocano per il centro destra i nomi di due ex Consiglieri Provinciali che avrebbe indicato Coordinatore Provinciale di F.I.. Memore delle divisioni  evocate e da me già trovate in essere   nel Centro Destra a Pescia nelle ultime elezioni amministrative sarebbe davvero singolare ritrovare nella lista di c.p. una "pietra" miliare di tali avvenimenti. È come se a Pescia si volesse    rabberciare  una vecchia baracca invece di attingere ai fondi di Sblocca Italia.Io spero che queste mie considerazioni mi rendano degno di Erasmo da Rotterdam e del suo Elogio invece di rivelarsi veritiere...

Penso che per il bene di una Nazione, di una Regione , di una Provincia e di un Comune si possano trovare "larghe intese e convergenze parallele" di democristiana memoria solamente immettendo persone nuove ( pur anche guidate da un' esperta uscente)  ,  ben spendibili  e che possano fornire ad un qualificato e valido Presidente un Consiglio Provinciale composto da membri ben scindibili dalle vicine di casa del Partenone. Ritengo che per dar vita ad una delle prime innovazioni di questo Governo ci debba essere uno sforzo comune , senza predeterminare il numero di liste,  ed evitando personaggi da " prima Repubblica" . Solamente  eleggendo  volti nuovi e ben motivati saremo aperti  ad un vero rinnovamento per  raggiungere   il bene ed il progresso comune in questo difficile momento che stiamo vivendo. La popolazione ci guarda: cerchiamo di proporci al meglio."

Luca Biscioni