Il presidente della cooperativa sociale "La spiga di grano", Enrico Pellegrini, interviene sulla scomparsa del vescovo De Vivo.

"Apprendiamo con tristezza la notizia della scomparsa del nostro vescovo De Vivo. La notizia, seppur da tempo prevista, ci lascia tristi e ci fa sentire un po’ più soli.

La nostra cooperativa gli deve molto, fu lui prima del 1999, a suggerire a quello che fu il gruppo dei soci fondatori della spiga di grano, l’idea di costruire una cooperativa sociale di inserimento lavorativo in Valdinievole per provare a fornire alcune risposte ai bisogni sociali del territorio, dare lavoro alle persone con difficoltà: fisiche, sociali, economiche, psicologiche, derivanti da dipendenze.

De Vivo non ha solo dato la spinta iniziale alla cooperativa, in tutti questi 16 anni di lavoro e di impegno non si è mai sottratto al confronto, all’aiuto, al sostegno.

Non possiamo inoltre dimenticare il suo contributo determinante alla realizzazione della nostra “Casa della Spiga” una struttura che da dieci anni viene messa a disposizione del territorio e dei suoi bisogni.  Se tante piccole risposte sono state date, grazie a questa struttura, alla disabilità, alle dipendenze da sostanze, ai profughi, se la comunità ha un luogo dove potersi ritrovare è grazie al suo impegno".