Se si vuole acquistare una casa a Pescia, questo è il momento migliore per farlo. Purtroppo per chi vende, infatti, il mercato immobiliare registra un ulteriore calo dei prezzi rispetto alla scorso anno. Questa è un'occasione ghiotta per chi ha la possibilità pecuniaria di acquistare, ma anche chi non avesse da parte dei risparmi può richiedere un mutuo valore italia che gli consenta di non perdere questo affare (dettagli su http://www.spaziomutui.com/mutuo-valore-italia-unicredit.htm).
 
Le notizie, naturalmente, non sono buone, dato che una spinta al mercato del mattone significherebbe comunque una minima ripresa economica, e il fatto che non vi sia stata, anzi, tutto il contrario, la dice lunga più in generale sulla situazione economica del Paese. La tanto decantata ripresa sembra essersi fermata alla carta e non trova poi così grandi riscontri in quella che è la realtà quotidiana.

Ritornando al mercato immobiliare poi, salvo alcune zone, per lo più turistiche, che siano località di mare, di montagna o città d'arte, su tutto il territorio nazionale l'immobiliare non ha guadagnato punti positivi. Sono molte le persone che quindi mantengono i propri risparmi fermi su conti deposito, magari con tassi promozionali di turno (come ad esempio il conto widiba).
 
Nello specifico della città di Pescia si parla di una diminuzione del 2,03% in un anno, una cifra importante che non fa presagire nulla di buono. Infatti si è passati dai 1.413 euro richiesti al metro quadro per un'abitazione a Pescia nel mese di gennaio 2015 ai 1.384 euro per metro quadro richiesti a gennaio dell'anno in corso. Ma non è tutto, perché se si va a vedere quale era la richiesta al metro quadro nel 2014, ci si imbatte in una richiesta, sempre al metro quadro, di 1.528 euro. Tuttavia, la cifra richiesta a gennaio del 2016 non è la più bassa in assoluto che invece si riscontra nel mese di ottobre dello scorso anno in cui si richiedevano 1.371 euro per metro quadro per l'acquisto di un immobile.
 
Ovviamente i prezzi variano a seconda della tipologia di immobile, per esempio si passa dai 1.384 euro richiesti al metro quadro per un appartamento ai 1.457 euro per metro quadro richiesti per una villa. Insomma, il gap si nota con facilità, ma restano comunque prezzi molto bassi. Una vera fortuna per chi ha necessità di acquistare, decisamente meno per chi ha bisogno di vendere, magari per non pagare le pesanti tasse sulla seconda casa.