La mostra al Moca “I tesori della Valdinievole” si avvia verso il primo migliaio di visitatori in soli sette giorni di inaugurazione: una rassegna che si pone come obiettivo la promozione del territorio artistico attraverso alcuni dei suoi tesori più belli ma forse fin qui meno conosciuti. Un traguardo importante che sarà sicuramente raggiunto e superato nel corso del weekend, grazie al secondo fine settimana di ampia offerta e di eccellenze proposte dall’evento Open Week “Da Leonardo a Pinocchio” in tutti i Comuni della Valdinievole (senza dimenticare ovviamente Vinci, patria del Genio).
 
L’inaugurazione della mostra di sabato scorso, e le successive giornate di Pasqua e Pasquetta hanno riservato il tutto esaurito, impreziosite dalle visite guidate dell’assessore Bruno Ialuna, con molti personaggi anche di rilievo al piano terra del Municipio, tra cui l’ex vicepresidente del Senato e ministro dei beni culturali Domenico Fisichella, da tanti anni affezionato amico di Montecatini.
 
“La mostra sta ottenendo riscontri importanti – dice l’assessore alla cultura Bruno Ialuna – e di questo sono orgoglioso perché il lavoro per allestirla al meglio è stato davvero accurato in tutte le sue quattro sale, quella della scultura, dell’arte sacra, dei tesori delle Terme e del Novecento. Ricordo a tutti i visitatori l’importanza del contributo per il restauro della Madonna del Sansovino (8mila euro da raccogliere da qui al 30 giugno, offerta minima 5 euro).

Una mostra che, mi piace sottolineare, tra le tante opere presenta anche l’Annunciazione del Naldini, artista del Cinquecento le cui opere sono esposte al Louvre, al British Museum e agli Uffizi. E sono esposte anche molte novità interessanti proprio sulle nostre Terme”.
 
Domani  apertura del Moca prevista dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19, sempre nell’ambito della grande offerta di Open Week. Così come domenica mattina, per chi vorrà partecipare, alle 11 in viale Verdi ci sarà una nuova visita guidata con Bruno Ialuna; nel pomeriggio alle 16 la visita pomeridiana. Ingresso libero.

Foto Francesco Rosellini