Adolfo Danesi, segretario della Destra, interviene in tema di sicurezza.

"Cari cittadini e cari amministratori, si legge anche oggi sul quotidiano locale che l'amministrazione comunale sta pensando seriamente alla rimodulazione degli orari degli esercizi pubblici per arginare il problema dei delinquenti locali. Mi chiedo se ci sono o se ci fanno, per il semplice fatto che pensare solamente che chiudendo alle 22 si possa arginare il problema delle scorribande presenti sul nostro comune è una cosa assurda.

Facendo così si vanno a danneggiare solamente e in maniera ulteriore i pochi esercizi pubblici presenti. Cari amministratori questa non è assolutamente la strada corretta. A più riprese abbiamo indicato quale potrebbe essere la via da percorrere, controlli peculiari e dettagliati degli appartamenti presenti. Sapere per filo e per segno di cosa facciano e cosa stanno a farci tutti questi stranieri da noi. Porsi delle domande serie e fare delle indagini serie:se non lavori come campi? Chi ti mantiene? Chi ti mantiene che lavoro fa?

Bisogna ritornare alla tolleranza zero cari amministratori. Non mi venite a dire che in un comune di 18 kmq non avete notato o non vi siete poste queste domande, perché se non lo avete fatto allora non meritare di governare e dovreste risarcirci per incompetenza e invece se ve le siete poste e avete messo la testa sotto la terra senza darci delle risposte ci dovete dare delle motivazioni serie, poiché a pensare male si fa peccato ma tante volte a pensare male ci si indovina.

Non è che ci sono alcuni personaggi che premono per non far cambiare la situazione attuale Cittadini aprite gli occhi e tiriamo su la testa.

Proposta: 1- chiudere subito i locali etnici dove c'è il fulcro della concentrazione straniera 2-controlli minuziosi sugli appartamenti presenti 3-controlli dettagliati sui soliti e non personaggi che deambulano dalla mattina alla sera sul nostro territorio 4-espulsioni dirette 5-tolleranza zero e bonifica dei quartieri malsani 6-spostare i taxi sulla zona retrostante la chiesa per bonificare la zona".