A seguito della intensificazione dei servizi di controllo disposti dal Dipartimento della pubblica sicurezza – Direzione centrale delle specialità e dal servizio polizia stradale, al fine di prevenire e reprimere fenomeni criminosi di qualsiasi natura, nella settimana dal 1 al 7 agosto le pattuglie in servizio di vigilanza hanno controllato, sottoponendole ad accertamenti con etilometro o precursore, 411 persone.

Due tra i conducenti controllati sono stati trovati positivi all’alcoltest ed hanno subito quindi il ritiro della patente di guida; uno di questi è stato denunciato all’autorità giudiziaria in quanto il tasso risultava superiore allo 1,5 g/l.

Le infrazioni complessivamente elevate sono state 1779, con 4093 punti decurtati; le patenti di guida ritirate sono state 5, le carte di circolazione 8. Sette incidenti rilevati: 6 in ambito autostradale di cui 3 con feriti e 1 sulla viabilità ordinaria con soli danni.
 
Caso della settimana: non cala nel periodo estivo l’attenzione alla regolarità del  trasporto merci. In particolare una pattuglia della sezione polizia stradale ha fermato per un controllo un convoglio veicolare constatando che il conducente non aveva inserito il foglio di registrazione nel cronotachigrafo che permette di verificare il rispetto della normativa inerente i tempi di guida e di riposo da parte dei conducenti di veicoli pesanti. Il veicolo veniva pertanto sottoposto a controllo presso un officina autorizzata dove veniva appurato che risultavano non funzionanti né il limitatore di velocità né il tachigrafo montati sul mezzo. Al conducente è stata quindi contestata la violazione all’articolo 179/2° del Codice della strada che prevede oltre al pagamento di una sanzione amministrativa da pagare entro sessanta giorni di euro 848, anche la sospensione della patente di guida da 15 giorni a 3 mesi.