Il laboratorio Pescia cambia interviene

Il laboratorio Pescia cambia è nato con l'intento di aggregare persone, di sviluppare idee e discutere su temi di interesse pubblico per la città, e non come organo a difesa del sindaco Giurlani, questo lo lasciamo fare ai suoi avvocati.

Il laboratorio vuole portare all'attenzione dei cittadini i fatti di interesse pubblico, che hanno ripercussioni positive sulla città. Noi non chiediamo di cambiare il modo di pensare di nessuno, riteniamo che ognuno debba avere legittimamente le proprie opinioni. Crediamo però che la valutazione debba limitarsi all'operato dell'amministrazione comunale e non appuntarsi ossessivamente sulla singola persona del sindaco Oreste Giurlani.

Negli ultimi due mesi possiamo ricordare tante cose fatte nell'interesse pubblico da questa amministrazione, come  il recupero del vecchio mercato dei fiori, che sarà riqualificato e oggetto di investimenti, un luogo dove i cittadini potranno incontrarsi e usufruire di servizi, dedicato prevalentemente ai bambini.

I parcheggi sono una nota dolente, una prova di forza dell'amministrazione, per una vicenda che ha creato gravi disagi all'utenza che si recava in ospedale, con tariffe orarie troppo elevate, sia pure parzialmente riviste ultimamente. Dall’analisi dei legali e dalle ordinanze pubblicate, questo affidamento non ha creato vantaggi alla città, semmai il contrario.

Vedremo cosa accadrà, ma gli elementi fin qui emersi sono decisamente gravi e preoccupanti, come lo è il silenzio di chi avrebbe dovuto esprimersi sul tema. Bastano quindi questi due grandi risultati, riqualificare l’ex mercato dei fiori e tornare in possesso dei parcheggi dell’ospedale per ridarli alla città, che si aggiungono a tanti interventi importanti e una continua attenzione alle esigenze di tutti, per parlare di una amministrazione comunale efficace e vicina ai cittadini.

Chiaramente la minoranza cercherà comunque di trovare qualunque cosa per mettere in negativo l’azione amministrativa della maggioranza, con il solo pretesto di sminuire tali risultati, ma i fatti parlano da soli.

All'inizio di ogni progetto si pone un obiettivo finale, a metà percorso viene fatto una valutazione se la direzione è quella giusta, una mente flessibile può cambiare il tipo di obiettivo in base alle difficoltà riscontrate. Questa regola vale anche nella vita reale, liberare la propria mente per vedere le cose realmente per come sono senza essere influenzati dai nostri pregiudizi verso le singole persone, ma vedere le cose nella loro globalità potrebbe aiutare chi oggi agisce in modo decisamente diverso".