E lei vorrebe che il mio "bambino" fosse ceduto al Comune per dar la caccia ai topi ?
Etologia felina : il gatto caccia il topo basandosi sulla sua natura di predatore. La cinesi è il segnale di attacco . La madre deve insegnare al figlio una serie di comportamenti . I gatti di casa hanno perso nel tempo tali insegnamenti . Inoltre l'idea dei topi di un tempo che foravano le balle o simili , è idea superata. Dal 1700 circa partiti dall'estremo oriente , e via via spostandosi verso occidente hanno eliminato altri topi.Questi individui noi li chiamiamo erroneamente Talpe . . I "topini" che noi abbiamo conosciuto sono estremamente ridotti-
Dubito che nella lotta fra un gatto e questi mostriciattoli che punta naso e punta coda superano i 50 cm , il gatto sarebbe motivato al combattimento . Per il "veleno" , si tratta di una sostanza che , se ingerita provoca la distruzione delle piastrine e quindi della possibilità di riparare i tessuti interni . In pratica il topo muore di emorragie interne nel giro di alcuni giorni . Questo impedisce la segnalazione attraverso le urine , del pericolo ad altri topi .
Crudele ma efficiente . Quindi niente gatti e niente veleni . Magari meno cibo a spasso ....

Ci vogliono i gatti.
I gatti sono la migliore derattizzazione e la più ecologica sanza mettere nell’ambiente i veleni che sono pericolosi