Arriva una nuova, grande soddisfazione per Daniele Michi.
All’Ippodromo Snai Sesana convegno che chiude il calendario di luglio con un mercoledì che ha visto al centro della serata il Premio Avis regionale Toscana.
Nel fresco della località montana delle Piastre si è disputata l’edizione numero sei del Trofeo Tiziano Spampani gara podistica competitiva sulla distanza di km 8 per i competitivi e di km 3,500 per i partecipanti alla ludico motoria.
Non vi erano molte gare in questo scorcio di fine luglio, ma la Silvano Fedi si è resa ugualmente protagonista con due successi e ottimi piazzamenti.
Martedì 30 luglio alle ore 15 nella sala consiliare del Palazzo comunale si è tenuta una cerimonia di premiazione.
Arrivano soddisfazioni per Art Motorsport 2.0 e per il suo copilota Andrea Gabelloni.
È arrivata la prima, grande soddisfazione per Laserprom 015. La scuderia valdinievolina, nuova realtà motosportiva che ha sede a Larciano, ha festeggiato con Brunero Guarducci la vittoria del Trofeo Rally di Zona 3, il campionato riservato alle auto storiche.
Nella mattinata di lunedì 29 luglio Lba ha comunicato ufficialmente quello che sarà il calendario della stagione 2024/25 che vede ai nastri di partenza, per il secondo anno consecutivo, anche l’As Estra Pistoia Basket 2000.
C'era una volta un ragno che tesseva la sua ragnatela intorno a uno scrigno dorato per mangiarsi tutte le mosche...
Il mlibro è scritto a quattro mani da Dalmazio Biagini, Serafino Cappelli, Valter Ciurli e Riccardo Biagini.
L’assessore all’urbanistica Aldo Morelli interviene sulla notizia di una raccolta di firme per le previsioni del piano operativo riguardanti via Nieri e via della Torre.
“Premettendo che su questi temi abbiamo fatto molti incontri e che, in ogni caso, siamo a disposizione per incontrare tutti, ribadendo ancora una volta la nostra disponibilità, crediamo che la posizione di qualche cittadino su via Nieri e via della Torre manchi di diversi elementi perché fotografi esattamente la situazione.
Il piano operativo colma una mancanza di oltre venti anni e ha come specifico obiettivo quello di proporre una riqualificazione del territorio, recuperando e ricucendo l’esistente con previsioni di medio lungo periodo per uno sviluppo armonico e sostenibile .
Visti i tanti danni fatti in passato con interventi diretti, slegati dai contesti urbanistici, si rendono necessari interventi di ricucitura e riqualificazione urbana , come appunto facciamo nella zona di via Nieri e via della Torre, attraverso la creazione di comparti, ovvero aree urbanisticamente omogenee che garantiscano alti livelli di servizi e vivibilità.
Affermare oggi che questa zona non abbia bisogno di interventi di riqualificazione significa o non conoscere l’area in oggetto, oppure non farsi carico di problematiche emerse anche nella stessa petizione, e cioè ‘l’asse viario è stato realizzato per sopportare un modesto volume di traffico’. Infatti la prima priorità è la viabilità della zona, che ne avrà grande beneficio, visto che il bypass che collegherà via Nieri e via della Torre consentirà la creazione di un senso unico che renderà più sicura la circolazione anche di pedoni e biciclette e la fruizione completa di una strada, via della Torre, che nonostante sia comunale, è oggi a fondo chiuso.
Quindi più sicurezza per il traffico viario, ciclabile e pedonale, senza alcuna diminuzione dei parcheggi attualmente esistenti.
Per questi motivi il piano operativo prevede che si possa anche costruire nell’area in oggetto, attraverso un comparto che prevede circa 25 alloggi per un totale di circa 5600 metri quadri massimi, ma solamente dopo che siano stati realizzati 2600 metri quadri di nuovi parcheggi e attrezzati, 1700 metri quadri di aree a verde pubblico, oltre a 1377 metri quadri di nuova viabilità.
Tutti interventi, come si vede chiaramente, che riqualificheranno questa zona della città, vittima in passato di scelte urbanistiche molto discutibili. A questo riguardo, e per dare un taglio netto con il passato, non è stata accettata la richiesta di un intervento di B1, ovvero diretto, in questa area, perché avrebbe avuto esattamente le caratteristiche di quello che noi cerchiamo di risolvere.
Insomma, un progetto di riqualificazione mirato, che assolutamente non spreca risorse, non consuma territorio e che migliora le condizioni di vita dei cittadini”.