Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Ieri l’amministrazione comunale, nel corso del consiglio comunale che si è tenuto con la tecnologia della videoconferenza, ha approvato il rendiconto di bilancio per l’anno 2019. Il Comune chiude il bilancio 2019con 1.087.679,15 di euro di avanzo di amministrazione, di cui 570.349,30 euro saranno accantonate. La restante somma, circa 520.000 euro, potrà essere impegnata tra investimenti, 121.000 euro e fondi liberi, 396.192, 33 euro.
Il Comune, sempre nel 2019, ha speso circa 110 mila euro derivanti da oneri di urbanizzazione, tra cui 68 mila euro per la manutenzione straordinaria del patrimonio e 28.500 dedicati agli interventi sulla sicurezza stradale. L’avanzo di amministrazione dell’anno precedente (356 mila euro) è stato suddiviso principalmente in questi interventi: oltre 55 mila euro per la manutenzione straordinaria degli edifici, 40 mila euro alla manutenzione dei parchi, 40 mila per la pubblica illuminazione e la videosorveglianza, circa 90 mila euro per la manutenzione delle strade e 35 mila euro sono stati spesi per la messa a norma antisismica della scuola elementare.
Il bilancio del Comune, anche nel 2019, ha goduto di diversi finanziamenti arrivati da altri enti, anche grazie all’importante lavoro degli uffici nella predisposizione degli atti per i bandi (alcuni di questi fondi ancora non sono stati spesi perché in fase di assegnazione i lavori e gli iter si devono concludere): 50.000 euro di contributo per l’efficientamento energetico, 50.000 euro del decreto crescita, 50.000 euro del decreto sicurezza, 91.000 euro dal Miur per la messa a norma antincendio di scuola elementare e scuola media, 28.500 euro per la sicurezza stradale da parte della Regione, 255.000 euro dalla Fondazione per la riqualificazione energetica della scuola elementare e media, 47.000 euro di incentivo del conto termico, parte dei quali già impegnati per varie spese sul territorio.
“Con l’approvazione del rendiconto di bilancio 2019 - afferma il sindaco Fabio Berti - abbiamo la consapevolezza di quali sono le cifre che potremo investire nelle spese in questo anno. Parte dei fondi, se ci sarà permesso dalle normative, cercheremo di investirli per aiutare ulteriormente famiglie e imprese che sono in crisi a causa di questa emergenza sanitaria ed economica. Siamo estremamente soddisfatti di esser riusciti ad approvare il bilancio consuntivo così presto nonostante l’emergenza e per questo motivo voglio ringraziare tutti gli uffici, in particolare quello ragioneria. Stiamo attendendo quali provvedimenti adotteranno governo e regione per aiutare le attività commerciali visto che ad oggi la maggior parte degli interventi sono concentrati sulle famiglie”.
“Stiamo anche studiando, ed è ancora in fase embrionale - prosegue Lorenzo Vignali, vicesindaco delegato al bilancio e ai rifiuti - un aiuto economico alle imprese che sono state costrette a chiudere in questo periodo, che noi consideriamo fondamentali e vitali per la vita del paese. Ci attiveremo principalmente per rimborsare o esentare le tasse e le tariffe per il periodo in cui sono stati costretti ad essere chiusi. Agiremo, per quanto possibile, su tutti i versanti, compreso un aiuto a chi paga affitti e mutui, e stiamo studiando principalmente sulla riduzione della Tari. Dobbiamo però aspettare sia le decisioni del governo, sia come ci sarà permesso di spendere i soldi e soprattutto come si comporteranno Regione ed Ato per il nuovo Piano economico finanziario dei rifiuti”.
Oltre al rendiconto di bilancio, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità due nuovi importanti regolamenti: il primo prevede che, con il recupero di un’abitazione o un di fondo commerciale chiuso da almeno 5 anni, si ha la restituzione del 75% degli oneri di urbanizzazione, mentre se è chiuso da più di 10 anni il rimborso è del 100% degli oneri. Il riuso prevede che nell’immobile in questione venga stabilita una residenza o un domicilio oppure si apra un’attività commerciale/artigianale. Il secondo regolamento, molto simile a quello già approvato per le attività commerciali, si allarga anche alle famiglie. In pratica a chi decide di venir ad abitare in una casa vuota da almeno 5 anni ed è in regola con le tasse comunali, viene restituito, per 5 anni, il 100% di tutte le tasse e tariffe comunali. In più, a chi da un comune diverso da Chiesina Uzzanese, si trasferisce nel nostro paese, viene restituito anche il costo dello scuolabus e della mensa per 5 anni.
“L’approvazione di questi due regolamenti - prosegue la nota dell’amministrazione comunale - segnano una svolta storica per lo sviluppo del nostro paese. Zero tasse per chi decide di investire e di venir a vivere nel nostro territorio è un messaggio forte che vogliamo dare. Un chiaro messaggio alla popolazione, l’obiettivo è quello di recuperare gli edifici abbandonati per cercare di ritornare alla vitalità del paese che ha sempre contraddistinto Chiesina Uzzanese”.