Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 11:11 - 15/11/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
PODISMO

Presenze all’estero per i podisti della Silvano Fedi, impegnati con profitto nella “Maratona di Atene” (Grecia) con Alessio Querci e Stefano Bonsangue.

BASKET

Weekend con molte luci quello che è andato in archivio per le squadre del Pistoia Basket Junior che collezionano due vittorie e altrettanti ko, tra la partita disputata in infrasettimanale dall’Under15 Eccellenza e l’Under19 in casa della capolista del campionato.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 esprime le proprie congratulazioni e complimenti a Giacomo Galanda che, a margine dell’ultimo consiglio federale della Federazione italiana pallacanestro, è stato insignito dal presidente Gianni Petrucci della Stella di bronzo al merito sportivo Coni.

PADEL

Un sabato di gioco, divertimento e buon Padel quello andato in scena al Campus Padel Club di via Bonellina a Pistoia, all’interno del “Nursery Campus” di Vannucci Piante, per l’apertura ufficiale della stagione indoor che si preannuncia intensa di appuntamenti.

RALLY

Non poteva terminare meglio, la stagione rallistica di  Top Gear Team con i fratelli Davide e Andrea Giordano.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica, con particolare soddisfazione, che i propri atleti Karlis Silins e Luka Brajkovic sono stati convocati per i prossimi impegni delle Nazionali dei rispettivi paesi, vale a dire la Lettonia e l’Austria.

JUDO

Risultati del Judo Kodokan Montecatini al Trofeo Sergio Carta (per le categorie bambini, fanciulli e ragazzi del 9 novembre) e del Memorial Sergio Carta (per le categorie Esordienti e Cadetti del 10 novembre) svoltisi nel Palazzetto dello sport di Bagno a Ripoli (FI).

BASKET

L’Estra Pistoia Basket si mangia le mani per quanto successo nella 7° giornata di Lba 2024/25: al PalaSerradimigni, dove la cabala non ha quasi mai detto bene ai biancorossi, arriva la quarta sconfitta stagionale per 77-75 per mano del Banco di Sardegna Sassari.

none_o

Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.

none_o

Inaugurazione della mostra “Da Leon Battista Alberti a Sebastiano Serlio".

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo di novembre

IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno fisso di acqua, domiciliato in Plutone e Marte, vede la sua esaltazione in Mercurio.

Un corso per diventare amministratore condominiale e immobiliare. .....
Lotrèk, Digital Agency che guida e supporta le aziende nell’ambito .....
VALDINIEVOLE
Sinistra Civica Ecologista: “Un nuovo ospedale in Valdinievole? No, potenziamo quello di Pescia e il territorio”

5/9/2020 - 8:47

Sull'ipotesi di realizzare un nuovo ospedale in Valdinievole i tre candidati valdinievolini di Sinistra Civica Ecologista, Cristiana Inglese, Giuseppe Chiaramonte e Roberto Zonefrati, insieme ad uno degli altri candidati pistoiesi, il coordinatore degli infermieri di Medicina B del San Jacopo Francesco Branchetti, dichiarano la loro contrarietà e spiegano quali sono gli investimenti necessari in sanità.

“Un nuovo ospedale – questa la loro opinione - porterebbe solo all'indebolimento del presidio di Pescia, che è e deve restare l'ospedale della Valdinievole. Piuttosto è Pescia che necessita di interventi di ristrutturazione ed ampliamento dei servizi, ma la prima cosa da affrontare e risolvere una volta per tutte è il problema del personale, dove vanno investite risorse per garantire il turn over rispetto ai pensionamenti e sostituzioni tempestive per assenze lunghe, incentivando anche la presenza di professionalità di alto livello in organico. Nel corso dell'emergenza sanitaria, abbiamo capito quanto il miglioramento del servizio sanitario dipenda dall'assistenza territoriale”.

Per i candidati di Sinistra Civica Ecologista si tratta di un argomento già dibattuto in passato. E aumentare i posti in cure intermedie è solo un aspetto, ma non è sufficiente. Occorre investire sul territorio anche in altri ambiti, rafforzando la presenza di personale sanitario sul territorio, medici di base ed infermieri.

“L'assistenza nel proprio domicilio – aggiungono Inglese, Chiaramonte, Zonefrati e Branchetti - esprime sempre più bisogni di tipo sanitario che non possono essere scaricati sui familiari. Da una parte il sovraccarico dei medici di base determina sempre più accessi impropri al pronto soccorso, dall'altra i pochi infermieri non riescono a soddisfare tutte le necessità di assistenza sanitaria. Nella previsione dell'infermiere di famiglia, occorre garantire un numero adeguato di infermieri sufficiente a garantire una reale presa in carico del paziente, tenendo conto anche delle caratteristiche dei diversi territori. Per esempio le zone montane richiedono più unità infermieristiche perché spostarsi da un domicilio all'altro richiede maggior tempo”.

A loro giudizio è poi necessario creare una rete territoriale di servizi di facile accesso alla cittadinanza, che possano rispondere all'urgenza di bisogni di assistenza sanitaria e sociale sulle 24 ore, senza dover ricorrere all’ospedale. Servono poi maggiori risorse per la gestione dei servizi di assistenza domiciliare, garantendo qualità del lavoro per gli operatori e quindi anche la qualità dell'assistenza.

“Dobbiamo investire – questa la loro conclusione - nella informatizzazione dei servizi per agevolare la comunicazione tra gli uffici e i presidi, alleggerendo i cittadini nell'adempimento delle pratiche burocratiche. Al tempo stesso serve investire nella messa a regime delle Case della Salute, che devono diventare l'unico punto di accesso per i cittadini per l'attivazione del percorso di cura e assistenza, per dare risposte integrate a bisogni sia di tipo sanitario che sociale. Infine occorre investire nella formazione continua degli operatori del territorio, interni alla ASL e non, uniformando i percorsi di aggiornamento per tutti i lavoratori in particolare su etica del lavoro, gestione dello stress da lavoro correlato, lavoro di equipe”.

 

Insomma alla Valdinievole serve ben altro piuttosto che un nuovo ospedale.

 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra:




5/9/2020 - 13:06

AUTORE:
vincenzo

Con Lucca e Pistoia , perché magari non pensare ad un nuovo ospedale all'Orsigna ?