Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Il vescovo Roberto Filippini presenta le indicazioni diocesane e le iniziative previste per la Settimana Santa.
"Penso che il comunicato dei vescovi toscani sia molto esaustivo per quanto riguarda le disposizioni per le celebrazioni della prossima Settimana Santa. Vi propongo di passare in rassegna i capisaldi del documento aggiungendo alcune specificazioni per la nostra diocesi e riservandomi di affrontare altre questioni che possano essere segnalate voi in seguito".
DOMENICA DELLE PALME
dal Comunicato C.E.T. “ Nella Domenica delle Palme il rito della “Commemorazione dell’Ingresso del Signore in Gerusalemme” si attui di norma in tutte le Sante Messe celebrate quel giorno o nel pomeriggio della vigilia. Il rito si svolga all’interno della chiesa (o dello spazio adibito alla celebrazione), nella “seconda forma: ingresso solenne” prevista dal Messale Romano, evitando che i fedeli si muovano dal loro posto e limitando la processione, dall’ingresso al presbiterio, ai soli celebranti e ministranti; qualora ciò non sia possibile, per la conformazione del luogo sacro o altre ragioni oggettive, si utilizzi la “terza forma: ingresso semplice”; non è permesso l’uso della “prima forma: processione”, che comporta un tragitto a partire dall’esterno dell’edificio sacro. Ogni fedele potrà portare con sé il rametto di ulivo o di palma, oppure lo troverà già disposto dagli inservienti in ciascuna seduta, previa opportuna igienizzazione, oppure gli sarà distribuito singolarmente all’ingresso da volontari, muniti di guanti, che nel consegnarlo eviteranno di entrare in contatto con le mani dei fedeli; è da escludere che nella chiesa, o fuori di essa, si lascino rametti che possano essere presi personalmente dai fedeli, non essendo possibile garantire che non si verifichino
assembramenti e non ci siano contatti da mani non igienizzate”.
►► INDICAZIONI DIOCESANE : La dov’è possibile, si valuti l’opportunità di realizzare tutta la Celebrazione all’aperto seguendo le solite norme di cautela previste per questo periodo : delimitazione dello spazio il cui accesso sia controllabile da volontari - uso delle mascherine - rispetto delle distanze di sicurezza - posti per sedersi in modo che i fedeli restino fermi nel luogo assegnato.
MESSA CRISMALE
dal Comunicato C.E.T. “[...] La partecipazione dei sacerdoti e dei diaconi è garantita, mediante autocertificazione, in quanto attività inerente alla loro funzione; la partecipazione dei fedeli va limitata in base alla facoltà o meno di spostamento tra comuni a seconda della “zona” sanitaria, oltre che in base alla capienza della chiesa secondo le regole del distanziamento”.
►► INDICAZIONI DIOCESANE : La Messa Crismale sarà celebrata mercoledì 31 marzo alle ore 17.30 in Cattedrale. I Sacerdoti e di Diaconi portino con se il modulo di autocertificazione compilato in ogni parte e specificando la “partecipazione a celebrazione autorizzata presieduta dal Vescovo nella Cattedrale di Pescia”.
1) INDICAZIONI PER LA PRESENZA DEI LAICI: è auspicabile la presenza di un laico che rappresenti la propria Parrocchia. Si suggerisce che il laico venga insieme al Sacerdote e sia munito anch’esso di regolare autocertificazione appositamente compilata.
Per praticità di organizzazione si invitano i Sacerdoti e i Diacono a comunicare la loro presenza e ilnominativo del laico designato per parrocchia, entro e non oltre il lunedì 29 marzo telefonando al Segretario vescovile don Valerio o al Sig. Luca Parlanti della Segreteria del Giubileo in orario di ufficio (h 10-12).
I Sacerdoti ei Diaconi portino con se il camice, e arrivino entro le 17.15 in Cattedrale per poter occupare i posti loro assegnati dove troveranno la stola di colore liturgico bianco.
2) DISTRIBUZIONE DEGLI OLII SANTI: gli Olii saranno distribuiti, come l’anno scorso, ritirando le tre boccette già appositamente confezionate, da martedì 6 aprile al mattino dalle 10.00 alle 12.00 presso il Vescovado. Coloro che ne hanno necessità per la Celebrazione dell’Iniziazione cristiana durante i Riti pasquali potranno ritirarli nei giorni del Triduo (al mattino) prendendo appuntamento con il Segretario vescovile don Valerio.
MESSA IN “COENA DOMINI”
dal Comunicato C.E.T. “Dove si prevede un’affluenza notevole di fedeli rispetto al luogo liturgico a disposizione, il sacerdote potrà concordare con l’Ordinario diocesano la possibilità di celebrare un’ulteriore Messa della “Cena del Signore”. In tutte le celebrazioni venga omessa la lavanda dei piedi. Al termine del rito l’Eucaristia potrà essere portata all’altare della Reposizione per l’adorazione, ma si avrà cura di mettere termine all’Adorazione e di chiudere la chiesa per tempo,affinché i presenti possano rientrare nelle proprie case prima dell’inizio del coprifuoco. I fedeli che intendono pregare in adorazione davanti all’altare della Reposizione lo facciano sostando in una sola chiesa, evitando di passare, secondo diffusa tradizione, da una chiesa all’altra.”
►► INDICAZIONI DIOCESANE :
1) Si consiglia di evitare la tradizionale distribuzione del pane benedetto per prevenire il rischio del contagio. Dove si voglia mantenere questa tradizione si adottino misure di sicurezza: il pane sia confezionato dentro sacchetti sigillati e venga consegnato da volontari muniti di guanti sanificati e si garantisca il rispetto delle distanze interpersonali.
2) E’ sconsigliata l’Adorazione Eucaristica al mattino del Venerdì Santo, a meno che non si assicuri una presenza costante di volontari per regolare l’accesso e la disposizione delle persone nella chiesa.
CELEBRAZIONE DELLA PASSIONE DEL SIGNORE
dal Comunicato C.E.T. “Nella “Celebrazione della Passione del Signore” del Venerdì Santo, nella “Preghiera universale”, come richiesto dalla C.E.I., si aggiunga un’ultima intenzione . Nel rito dell’“Adorazione della Santa Croce”, il gesto del bacio della Croce è riservato soltanto a chi presiede la celebrazione, mentre gli altri presenti faranno solo una
genuflessione o un inchino profondo”.
►► INDICAZIONI DIOCESANE :
1) Per la PREGHIERA UNIVERSALE: il testo dell’intenzione di preghiera, da aggiungere alle 10 previste,
è il seguente:
XI. PER I TRIBOLATI NEL TEMPO DI PANDEMIA
Preghiamo per tutti coloro che soffrono le conseguenze dell’attuale pandemia, * perché Dio Padre conceda salute ai malati, * forza al personale sanitario, conforto alle famiglie * e salvezza a tutte le vittime che sono morte.
**Preghiera in silenzio; poi il sacerdote dice:
Dio onnipotente ed eterno, provvido rifugio dei sofferenti, guarda con compassione le afflizioni dei tuoi figli che patiscono per questa pandemia; allevia il dolore dei malati, dà forza a chi si prende cura di loro, accogli nella tua pace coloro che sono morti e, per tutto il tempo di questa tribolazione, fa’ che ciascuno trovi conforto nella tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
2) perleESPRESSIONIDELLAPIETÀPOPOLAREEPROCESSIONI
dal Comunicato C.E.T. “Le celebrazioni della Via Crucis o di altri atti di pietà che si svolgono all’interno della chiesa, o nello spazio adibito a luogo sacro, vanno organizzate in modo che i fedeli non si muovano dal posto loro assegnato, riservando eventuali movimenti al celebrante e ai ministri”.
►► INDICAZIONI DIOCESANE : Le processioni sono vietate. Tutto ciò che si fa in chiesa -senza spostamento di persone- è assimilabile alle celebrazioni eucaristiche e può essere svolto alle medesime condizioni (nel rispetto delle distanze e delle capienza). Celebrazioni all’aperto possono essere organizzate seguendo le solite norme di cautela previste per questo periodo (delimitazione dello spazio il cui accesso sia controllabile da volontari - uso delle mascherine - rispetto delle distanze di sicurezza - posti per sedersi in modo che i fedeli restino fermi nel luogo assegnato ).
VEGLIA PASQUALE
dal Comunicato C.E.T. “La Veglia pasquale può essere celebrata in tutte le sue parti. Può essere celebrata una sola Veglia e, per rispettarne il carattere che le è proprio, è bene che si concluda nella notte, terminando peraltro in un orario che permetta ai partecipanti di rientrare nelle case in tempo per il coprifuoco. Le candele da utilizzare nel lucernario e poi nella liturgia battesimale potranno essere già disposte dagli inservienti in ciascuna seduta o consegnate a ciascun fedele all’ingresso, da volontari, muniti di guanti, evitando di creare contatti tra le mani. Si valuti l’opportunità di omettere il rito del fuoco, qualora esso non possa svolgersi con sicurezza nell’interno della chiesa, all’ingresso. Considerata la lunghezza della celebrazione, si veda se omettere la liturgia battesimale, limitandosi alla benedizione dell’acqua lustrale e al rinnovo delle promesse battesimali, a cui far seguire, in ambedue i casi, da parte del celebrante l’aspersione dei
fedeli, che restano al loro posto”.
►► INDICAZIONI DIOCESANE : Si consiglia di iniziare la Veglia Pasquale non prima delle ore 18:00 in modo che la celebrazione si concluda con il buio.
DOMENICA DI PASQUA
dal Comunicato C.E.T. “Nel Giorno di Pasqua i sacerdoti sono esortati a celebrare un numero di Sante Messe in grado di corrispondere alla prevedibile affluenza dei fedeli nella chiesa affidata al loro ministero”.
►► INDICAZIONI DIOCESANE : La dov’è possibile, si valuti l’opportunità di celebrare all’aperto seguendo le solite norme di cautela previste per questo periodo : delimitazione dello spazio il cui accesso sia controllabile da volontari - uso delle mascherine - rispetto delle distanze di sicurezza - posti per sedersi in modo che i fedeli restino fermi nel luogo assegnato.
1) per la BENEDIZIONE DELLE UOVA PASQUALI:
dal Comunicato C.E.T. “Tra gli atti di religiosità popolare nel nostro territorio si annovera anche la benedizione delle uova pasquali, che potrà essere fatta al termine della Veglia Pasquale e delle Messe del Giorno di Pasqua, tenendo ciascuno con sé quanto si chiede che sia benedetto”.
NOTE AGGIUNTIVE
A. CELEBRAZIONE DELLA PENITENZA
Comunicato CET: “La Pasqua è tempo doverosamente dedicato alla Riconciliazione dei penitenti. I sacerdoti sono invitati a disporre tempi adeguati in cui essere disponibili per le confessioni individuali e a darne tempestiva comunicazione ai fedeli. Per favorire l’incontro sacramentale con il perdono divino da parte del maggior numero possibile di fedeli, i sacerdoti potranno predisporre la celebrazione del “Rito per la riconciliazione di più penitenti con la confessione e l’assoluzione individuale”, oppure, confrontandosi con il proprio Vescovo, valutare l’opportunità di proporre la celebrazione del “Rito per la riconciliazione di più penitenti con la confessione e l’assoluzione generale” o l’esortazione a ricorrere all’atto di dolore perfetto, ricordando che in questi due ultimi casi occorre unire l’intenzione di accostarsi non appena possibile al sacramento della Penitenza nella forma della confessione individuale”.
►► INDICAZIONI DIOCESANE : Le celebrazioni penitenziali nella III forma (con assoluzione generale) sono consentite da lunedì 22 a mercoledì 31 marzo.
B. TRASMISSIONI IN STREAMING
dalla Nota C.E.I. “Innanzitutto si esortino i fedeli alla partecipazione di presenza alle celebrazioni liturgiche nel rispetto dei decreti governativi riguardanti gli spostamenti sul territorio e delle misure precauzionali contenute del richiamato Protocollo; solo dove strettamente necessario o realmente utile, si favorisca l’uso dei social media per la partecipazione alle stesse. Si raccomanda che l’eventuale ripresa in streaming delle celebrazioni sia in diretta e mai in differita e venga particolarmente curata nel rispetto della dignità del rito liturgico. La Nota chiede “di facilitare e privilegiare la diffusione mediatica delle celebrazioni presiedute dal Vescovo, incoraggiando i fedeli impossibilitati a frequentare la propria chiesa a seguire le celebrazioni diocesane come segno di unità”. I media della CEI –a partire da Tv2000 e dal Circuito radiofonico InBlu – copriranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre”.
Il programma delle iniziative nell'allegato Pdf qua sotto.