Dopo moltissimi anni un’opera lirica, la Traviata di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, torna a far sentire le sue sonorità fra i palazzi di piazza del Duomo in una scenografia che la regista ha definito “naturale”.

Il 6 luglio alle 21 l’associazione Armonia in villa, grazie alla collaborazione del Comune, BluesIn e l’aiuto degli Amici dell’opera, si è cimentata nell’organizzazione di un evento impegnativo ma, ne sono sicuri gli ideatori, che regalerà tante soddisfazioni ai melomani ma anche a coloro che amano la bella e buona musica.

L’armonie di Traviata usciranno dagli strumenti dell’orchestra Domenico Scarlatti diretta da Arturo Armellino, composta di 40 elementi, e dalle voci del Coro Città di Pistoia rinforzato da alcune voci del Coro Labronico per un totale di 40 coristi sotto la direzione del Maestro Gianfranco Tolve.

 
L’allestimento della rappresentazione impegna oltre un centinaio di persone  e questo fa  capire la complessità della “messa in scena” di un’opera lirica fuori dai luoghi convenzionali per le difficoltà aggiuntive che si devono affrontare.

Il  cast è di grande livello dove gli interpreti principali sono Roberta Ceccotti (Violetta), il russo Vladimir Reutov (sostituisce Marco Ferrante, indisposto), Veio  Torcigliani nei panni di Germont, Veronica Niccolini per Annina ed Erika Fabbri a rappresentare Flora. Le scene ed i costumi sono di Orfeo in Scena, la coreografia porta la firma di Irene Di Meglio mentre la Regia è curata da Alessandra Vadalà.

L’opera è stata riportata a Pistoia in seguito alle molte sollecitazioni ricevute sia dagli organizzatori e sia dai musicisti e sollecitata dall’assessore Alessandro Sabella instancabile animatore dell’estate musicale pistoiese e non solo. 

Il  biglietto d’ingresso al costo di 15 euro è in prevendita su TicketOne (         www.ticketone.it) oppure sabato mattina al “botteghino volante” nei  pressi del Duomo, via degli Orafi angolo via del Duca.