I passi curiosi dei bambini tornano a riappropriarsi delle strade cittadine seguendo i molti percorsi didattici organizzati dal servizio educazione e istruzione del Comune di Pistoia.

Nella Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, sabato 20 novembre, dalle 15 alle 17, i bambini e le loro famiglie, accompagnati dalle insegnanti delle aree bambini, nidi e scuole dell’infanzia comunali e alcune private, si ritroveranno in 14 dei punti più significativi di Pistoia per leggere insieme racconti e storie.Grazie all’iniziativa I diritti dei bambini… riprendiamoci la nostra città, piazza del Duomo, piazza Giovanni XXIII, il Giardino Volante, il Parco di Monteoliveto, piazza Mazzini, piazza dello Spirito Santo, il loggiato della Forteguerriana, solo per citarne alcuni, si trasformeranno nel perfetto scenario per accogliere fate e draghi, principesse e gnomi, animali fantastici e guerrieri. Due ore da trascorrere insieme, nel rispetto delle misure anti-covid: un pomeriggio per tornare a riappropriarsi del proprio tempo e dei propri diritti, collocandosi al centro della città e celebrando insieme anche la settimana nazionale di Nati per Leggere (che ricorre dal 13 al 21 novembre).Nell’occasione, a ognuno sarà donato un segnalibro che sul retro riporta la dicitura di un diritto (quello di esprimere il proprio parere, all’istruzione, alla salute, di far volare un aquilone, di correre sotto la pioggia e molti altri).

«Pistoia città dei bambini e per i bambini - afferma Alessandra Frosini, assessore all’istruzione –. Abbiamo voluto festeggiare così la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza che è stata una vera rivoluzione culturale, dove il bambino non è più visto come soggetto passivo, ma viene considerato titolare di diritti e reale protagonista della sua vita. Lo abbiamo fatto restituendo ai più piccoli luoghi importanti della città, accogliendovi personaggi fantastici attraverso le letture delle nostre educatrici, un percorso che rappresenta un’ulteriore occasione di arricchimento dell’offerta educativa e formativa, anche su ambiti tematici specifici.»