Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dei reati predatori, operatori della squadra mobile di Pistoia hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto a carico di due cittadini albanesi di 27 e 29 anni di età, entrambi senza fissa dimora sul territorio nazionale.

A carico dei predetti sono infatti emersi gravi indizi circa il compimento dei reati di ricettazione e di furto in abitazione, in ordine ad almeno dieci episodi delittuosi commessi nel periodo immediatamente antecedente il Natale 2021 sul territorio dei comuni di Pistoia, Serravalle Pistoiese, Pescia, Uzzano, Buggiano.

A seguito di attività infoinvestigativa sviluppata sui soggetti in argomento il personale operante ha compiuto una perquisizione di iniziativa a carico degli stessi, dimoranti in una struttura alloggiativa sita sul territorio provinciale; sono stati quindi rinvenuti, nella disponibilità dei predetti, numerosi oggetti costituenti corpo di reato in ordine ai delitti di cui sopra, segnatamente capi d’abbigliamento, orologi e gioielli.

Per tali ragioni, in virtù dei gravi indizi emersi ed alla luce dell’evidente pericolo di fuga dei due si è contestualmente proceduto, previe comunicazioni e in stretto raccordo con il pm di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia, al compimento del fermo di iniziativa, all’esito del quale i predetti indagati sono stati associati presso la casa circondariale “La Dogaia” di Prato.

Il gip ha poi convalidato i provvedimenti portati in udienza dal pm, applicando ai due indagati la misura cautelare della custodia cautelare in carcere. 

Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Pistoia, gli investigatori della squadra mobile stanno proseguendo negli accertamenti finalizzati alla completa restituzione dei beni costituenti corpo del reato, sottoposti a sequestro durante la descritta operazione di polizia.