Nonostante il Covid, la pandemia e le restrizioni imposte negli ultimi due anni, l’alberghiero Martini non si è mai fermato. La scuola mantiene dinamismo e vitalità, anche se il settore turistico-ricettivo sta subendo una forte crisi.

Contest. A giorni andranno in scena, in presenza, due nuovi contest nel segno della tradizione. Si tratta della tredicesima edizione del premio intitolato a Carlo Materossi e organizzato come sempre in collaborazione con Apci (Associazione professionale cuochi italiani), promotrice dell’iniziativa, e del memorial Giampiero Chiappini, che consiste in una vera e propria competizione tra aspiranti camerieri e maitre. Le due gare si svolgeranno il prossimo 18 marzo. Si è appena concluso, invece, alla scuola Tessieri di Pontedera il contest “Migliore allievo della Toscana”, gara di cucina che aveva visto in finale lo studente del Martini Cosimo Ariani, al quale vanno i complimenti per il buon piazzamento.

Agenzia formativa. Il Martini è attivo anche con una serie di progetti rivolti ai principali stakeholder. Tra questi, “Europe Trotter” è un ambizioso progetto di formazione in corso per l’aggiornamento dei docenti. Interessante anche il “Progetto Impresa Didattica”, dedicato ai ragazzi delle classi terze.

Tirocini. Nel frattempo, l’istituto lavora a ritmo serrato per organizzare le attività di alternanza scuola-lavoro. La commissione stage è impegnata nel preparare le varie pratiche necessarie per assegnare agli studenti che hanno compito 16 anni le aziende nelle quali svolgere il tirocinio pasquale e quello estivo. Una finestra di spicco è quella che riguarda gli stage transnazionali.

Centro per l’impiego. Trovare lavoro, per i giovani neodiplomati, resta l’obiettivo primario. L’istituto Martini, da sempre, lavora in maniera concreta per questo scopo, con una costante apertura al territorio che consente di tenere rapporti sia con le associazioni che con le aziende. Proprio per questo verrà presto firmata una convenzione con Arti, l’agenzia regionale che coordina le attività dei vari Centri per l’impiego. Altro partner internazionale di spicco consolidato è Eures, rete di cooperazione europea dei servizi per l’impiego lanciata nel 1994 per facilitare la libera circolazione internazionale dei lavoratori e degli studenti in formazione. La rete ha sempre lavorato duramente per permettere ai cittadini europei di godere delle stesse opportunità, nonostante le barriere linguistiche, le differenze culturali, le sfide burocratiche, le diverse leggi sul lavoro e sull’istruzione anche all’interno della stessa UE.

Colloqui. Intanto è tutto pronto per Gara, tradizionale giornata di reclutamento aziendale. La maratona è fissata per l’intera giornata del 15 marzo. Alcune aziende conosciute a livello nazionale ed europeo invieranno le proprie delegazioni per svolgere colloqui finalizzati a individuare tra gli studenti di quinta le figure idonee da assumere a partire dalla prossima estate. Un’iniziativa che, negli anni, si è affermata come momento fondamentale di incrocio tra domanda e offerta e come possibilità concreta per i neodiplomati del Martini di trovare lavoro subito dopo l’Esame di Stato. La percentuale di occupati nel settore, una volta concluso il percorso scolastico, è davvero altissima. Un dato positivo che, anno dopo anno, consente alla scuola di piazzarsi tra i primi posti nella classifica di qualità di Eduscopio, l’ente della Fondazione Agnelli che consente allo studente di comparare le scuole dell’indirizzo di studio che interessa nell’area dove risiede, sulla base di come queste preparano per l’università o per il mondo del lavoro dopo il diploma.

Disturbi alimentari. Una delle materie che valorizzano la preparazione degli studenti diplomati all’alberghiero è sicuramente scienze degli alimenti. La collaborazione con le  discipline professionalizzanti come enogastronomia, accoglienza, pasticceria e sala bar consente di mettere in campo una rete efficace di istruzione e formazione. E’ stato avviato in quest’anno scolastico un progetto in collaborazione con l’associazione “La forza di Nemo” e il Comune per sensibilizzare la comunità scolastica e il territorio sulla problematica della disfagia, al fine di trovare soluzioni per migliorare la qualità della vita e dell’alimentazione delle persone colpite da questo grave disturbo. Nel frattempo l’associazione Frida Onlus ha coinvolto la scuola nelle iniziative che saranno organizzate, sul nostro territorio, per la Giornata dei disturbi alimentari che si celebra a livello nazionale il 15 marzo. Obiettivo: sensibilizzare i giovani sull’importanza di una dieta equilibrata, avvalendosi anche del contributo degli esperti in scienze degli alimenti dell’istituto Martini.

Certificazione Caf. E’ attesa al Martini la conferma della quinta certificazione aziendale di qualità Caf. In Italia sono pochissime le scuole che possono vantare un simile record, senza contare che il percorso viene portato avanti da oltre 20 anni. La quinta stella Caf sarebbe, dunque, il coronamento di un lungo percorso teso al miglioramento continuo dei servizi educativi rivolti agli studenti.