Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Cari amici, avete passato una Pasqua serena? Avete letto qualche buon libro? Avete anche voi qualche titolo da consigliarmi?
La settimana scorsa ho letto un libro di una scrittrice che abbiamo già ospitato e che ci avrebbe regalato altri testi splendidi se non fosse stata deportata in un campo di concentramento. Parlo di Irène Némirovsky, una scrittrice francese di origine ebraica nata in Ucraina. Ho letto anni fa un articolo dal titolo "Chi trova un tesoro, trova un amico!": un team di ricercatori di non so quale dipartimento di psicologia aveva dimostrato che i soldi (ovviamente tanti) possono essere ottimi sostituti degli amici e che un portafogli ben imbottito può essere un antidoto efficace allo stress.
"L'unico buon affare é prendere il proprio denaro, convertirlo in beni sicuri, sedercisi sopra e covarlo come una vecchia chioccia."
Ci sono persone ossessionate dall'idea di accumulare ricchezze; ogni loro interesse é subordinato alla voglia e al bisogno di guadagnare, persino gli affetti e la propria persona perdono la loro importanza non appena intravedono una possibilità di aumentare le proprie entrate. E' in parte quello che succede al nostro protagonista, David Golder, che non fa una piega davanti alla morte del proprio socio. E' quello che succede a sua figlia che riesce a godersi la vita solo acquistando continuamente e compulsivamente abiti, auto e gioielli. E' quello che succede a sua moglie che ogni giorno spende per non perdere la giovinezza, per pagarsi gli amanti, per non perdere gli amici.
I soldi in giusta misura ci consentono di vivere meglio (in un mondo dominato dal capitalismo, capiamoci bene, sono estremamente necessari), ma un uomo giusto è colui che dà al denaro il proprio valore e comprende che è sì necessario vivere decorosamente, ma che i soldi non sono capaci di colmare i buchi emotivi.
David Golder di Irène Némirovsky è un romanzo malinconico, amaro e cupo, ma anche una critica ironica, quasi impercettibile, ai pregiudizi di quegli anni contro gli ebrei (il libro è stato pubblicato nel 1929). Un'opera che si legge in un baleno e che non vi deluderà.
Aspetto i vostri commenti, sempre graditissimi e vi ricordo l'appuntamento con Ilaria ogni sabato per i consigli di lettura per bambini e ragazzi. A presto!
di Maria Valentina Luccioli