Nella logopedia di San Marcello c’è il rischio di perdere un altro importante servizio con il pensionamento di Miria Olga Caporali. Se il servizio viene spostato a Pistoia ci sarà non solo il viaggio da fare, ma ovviamente i tempi saranno più lunghi. “Non è possibile perdere un servizio del genere a San Marcello", dichiara il consigliere regionale Diego Petrucci.

La questione dei migranti all'ex albergo Giardini di San Marcello Pistoiese è stata al centro della riunione, organizzata dal presidente del Consiglio comunale Moreno Seghi, tra i capigruppo, la terza commissione consiliare e una parte della minoranza che si è tenuta lo scorso lunedì.

Com. stampa a cura di Carlo Vivarelli: "Il Bando riguardo l’assegnazione del Rifugio dè la Casetta dè Pulledrari di Maresca è stato più volte promesso dal Sindaco di San Marcello Piteglio, Presidente dell’unione dei Comuni Appennino Pistoiese, anche in Consiglio Comunale. Le bugie del sig. Marmo e della sua amministrazione ci hanno pienamente stancato".

Comunicato stampa a cura di Fratelli d'Italia San Marcello P.se: "L'amministrazione comunale si è dichiarata favorevole all'accoglienza dei migranti, perche li ritiene una risorsa per scongiurare il problema delle pluri classi scolastiche".

La Regione stanzia 1000 euro a Pro Loco. Dopo un anno in cui non si sono potuti svolgere eventi, sagre e manifestazioni, con il calo del guadagno, finalmente anche le associazioni locali possono attingere a dei contributi. “Sono molto soddisfatto di questo intervento – dichiara il consigliere regionale Diego Petrucci - che sicuramente non sarà risolutivo ma che può dare una boccata d’ossigeno a delle realtà fondamentali".

A fronte di uno stanziamento da parte della giunta regionale di un milione di euro, i progetti presentati dagli impiantisti della provincia di Pistoia sono stati finanziati per oltre 750mila euro, per la precisione 769.663,46 euro. Le domande presentate riguardano gli operatori che gravitano sul comprensorio di Abetone Cutigliano. Fratoni (Pd): "Risposta concreta per un settore in difficoltà".

Il personale SAF 2B del Nucleo Elicotteri VF di Arezzo, in collaborazione con il personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Pistoia, ha svolto una serie di esercitazioni in località Val di Luce, nel Comune di Abetone/Cutigliano (PT), nel periodo dal 22 al 25 febbraio, che ha coinvolto tutto il personale Elisoccorritore della Direzione Regionale Toscana.

Riapertura immediata, in sicurezza, di tutte le attività chiuse; moratoria fiscale per il 2021; ristori urgenti, proporzionali alla perdita di fatturato. Queste le tre richiesti principali che gli imprenditori del terziario della provincia di Pistoia porteranno all’attenzione del governo lunedì 1° marzo con il flashmob #salviamoleimprese: salute e lavoro possono convivere.

Stamattina, alle ore 12 circa, in località il Valo, all’interno di un’area boschiva, si è verificato un incidente sul lavoro che ha visto coinvolto un ragazzo del 2000 residente San Marcello Piteglio, dipendente della azienda agricola “Pistolozzi Gregorio”, avente sede in quella località il Melo, via Libro Aperto nr 10. Durante l’attività di taglio del bosco, veniva colpito alla schiena da un ramo di un albero tagliato.

"Una giunta eletta con la minoranza dei voti non deve permettersi di pienarci di africani e asiatici con famiglie, in modo che queste persone restino per sempre qui a spese nostre, alle quali dobbiamo trovare lavoro, con 1600 e oltre disoccupati, dati fine 2019, nei due comuni di Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio, e con una pandemia che costringe le nostre aziende a fallire".

Durante la protesta è stato srotolato uno striscione contro la decisione del Ministro Speranza di chiudere gli impianti da sci a poche ore dalla riapertura, “La montagna merita rispetto non Speranza”, e in contemporanea sono stati accesi dei fumogeni tricolore in cima al Monte Gomito.

Sabato 20 febbraio, Fratelli d’Italia e Gioventù nazionale, nell’ambito dell’iniziativa “La montagna merita rispetto non Speranza”, manifesteranno davanti agli impianti da sci chiusi ad Abetone.

"Una soluzione che riteniamo inadeguata e che ci auguriamo venga, pertanto, vagliata attentamente prima di assumere una decisione che, lo ribadiamo, ci lascia alquanto perplessi. A prescindere, infatti, dall'opportunità o meno d'inviare queste persone nella piccola località pistoiese solleviamo ulteriori dubbi sulla scelta della struttura, ubicata proprio all'ingresso del paese, destinata, eventualmente, a riceverli".

"Le stazioni sciistiche più piccole, come quelle dell’arco appenninico, potrebbero restare fuori dai canali di finanziamento europei che invece premierebbero comprensori più grandi e sviluppati, aumentando così ancora di più il gap con altre località. Nel nostro piccolo abbiamo già iniziato a gettare le basi per la creazione di un comprensorio sciistico che unisca ad esempio l’Abetone e il Cimone".

“Ci fa piacere che il presidente della Provincia abbia voluto rassicurare le persone affermando che il ponte è sicuro e transitabile; saremo ancora più felici che, oltre a questa doverosa certezza, potesse anche dare risposte più chiare, circoscrivendo maggiormente la data d’inizio delle fondamentali operazioni".

Don Ugo Feraci interviene sulla chiesa di San Miniato in Calamecca, un patrimonio di arte e fede straordinario da salvare al più presto. Oggi chiusa a fedeli e visitatori è oggetto di un importante e improrogabile progetto di restauro.Al momento la parrocchia ha predisposto un progetto di restauro e consolidamento già approvato dalla Soprintendenza. Un intervento necessario, ma consistente economicamente (circa 450.000 euro).

Giovedi 18 febbraio dalle ore 9,30 alle 12 presso la sede Spi Cgil di San Marcello-Piteglio, via Marconi, 197 saranno raccolte le firme a sostegno della Legge di Iniziativa Popolare, promossa dal Comune di Stazzema.

Il consigliere regionale Pd Marco Niccolai, nella sua veste di presidente della commissione aree interne, ha iniziato oggi un tour di incontri con gli operatori delle stazioni sciistiche della Toscana, settore duramente colpito dalle restrizioni dovute all’emergenza Covid. La prima tappa questa mattina agli impianti dell'ovovia dell’Abetone. All’incontro era presente anche la consigliera regionale Pd Federica Fratoni.

"Noi siamo una forza giovane e nuova, fieramente nel centrodestra, ma come già detto in passato non vogliamo vecchi schemi di partito e siamo aperti al dialogo con tutti. Per quanto riguarda Larciano noi abbiamo atteso che venissimo chiamati, visto  che non succedeva e la vicinanza delle elezioni, siamo partiti col nostro candidato, della società civile, giovane e del luogo. Anche ad Abetone silenzio assoluto".

"Con il passaggio della regione Toscana a zona arancione, sfuma anche questa volta la riapertura degli impianti sciistici sulla nostra montagna. Ciò comporta un danno diretto per le società che gestiscono gli impianti ma anche un disastro per l'intera economia invernale di tutto il territorio, come già ribadito".

Il consiglio comunale è convocato per la seduta del 15 febbraio ore 20 in sessione ordinaria. La seduta si svolgerà in modalità telematica mediante videoconferenza.

"Siamo sinceramente stupefatti che si voglia portare altri profughi in montagna dopo l’esperienza di Lizzano. Oltretutto in una zona centrale vicino ai giardini ed a un centro culturale. Non siamo certo a fare processi alle intenzioni, ma come forza politica siamo contrari a questo modello di accoglienza, e siamo prevenuti per via delle precedenti esperienze sul territorio della montagna pistoiese e della provincia in generale".

Comune di San Romano in Garfagnana, Dynamo Social Valley e Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno sono i tre candidati ad ospitare l’edizione 2021 del Progetto Appennino. Cresce, all’insegna della partecipazione e del dialogo con i territori, l’impegno di Fondazione Garrone per il rilancio dell’Appennino, attraverso il sostegno alla nascita di nuove giovani imprese.

FdI: "La struttura si trova a ridosso dei giardini pubblici e temiamo fortemente che si verifichino situazioni di pericolo covid per le famiglie che portano i bambini a giocare". Vivarelli: "Riteniamo una vera e propria ignominia l’arrivo di presunti profughi o altro, che resteranno in ferie mantenuti dalla nostra gente, che ha ben ha ben altri problemi da risolvere".

I giovanissimi ragazzi avevano adottato l’escamotage di andar via da piazza G. Matteotti per poi ritrovarsi però nella adiacente piazza Giuseppe Arcangeli che, rimanendo dietro il palazzo del Comune, era più nascosta alla vista e pertanto li faceva sentire più sicuri. Ai vari residenti del centro storico che, disturbati dai loro schiamazzi, gli chiedevano di tornare a casa, i giovani ragazzi rispondevano per le rime.