È stata approvata nel corso del consiglio comunale di mercoledì scorso l'ultima variazione di bilancio del 2022. Poche ma significative le modifiche proposte dall'assessore al bilancio.

Tra le spese, le due voci principali sono l'aumento delle uscite per l'adeguamento dei contratti per il pubblico impiego, che hanno richiesto un esborso finanziario di altri 80 mila euro, e le maggiori spese per le bollette energetiche. Questa ultima voce è quella che maggiormente preoccupa l'amministrazione comunale poiché, nell'ultimo trimestre dell'anno, sono state previste ulteriori uscite per 156.000 euro a fronte di un contributo statale di appena 19.000 euro.

È la seconda volta che il Comune deve intervenire dopo l'inizio della crisi energetica per far fronte alle spese lievitate all'inverosimile per la pubblica illuminazione e il riscaldamento. Dopo un incremento registrato a luglio per 162.000 euro ora questo nuovo intervento dimostra le difficoltà del momento che colpiscono non solo le piccole imprese e le famiglie ma anche le pubbliche amministrazioni.

L' assessore Federico Gorbi ha comunque rassicurato il consiglio comunale sulle coperture finanziarie per queste maggiori spese che provengono da un aumento delle entrate tributarie che sono cresciute rispetto alle previsioni,  e dall' indennizzo da parte della discarica del Cassero, in aumento di 100.000 euro. Il dibattito che ne è scaturito ha affrontato in modo trasversale il momento estremamente difficile dell' economia internazionale che ha i suoi contraccolpi anche nelle piccole realtà.

Il consiglio ha quindi approvato il provvedimento a maggioranza, impegnandosi a contribuire a un'ampia riflessione sulle scelte che andranno fatte nel 2023 per far quadrare i conti senza gravare sui cittadini.