Nuova sede dei volontari della Misericordia: il punto di vista dei cittadini aderenti al comitato via Manzoni, via Peloni, via Bassa della Vergine.

"Abbiamo preso atto del rinvio della discussione da parte della commissione urbanistica in merito alla variante per il nuovo edificio volontari della Misericordia.

Ciò è la dimostrazione che le problematiche sollevate hanno un fondamento e, quindi, siamo ancora più convinti a chiedere alla politica di riflettere prima di prendere decisioni rispetto alle quali non si può tornare indietro.

Riteniamo importante che anche esponenti della maggioranza abbiano avanzato dubbi e richiesto approfondimenti per la trasparenza e per fare chiarezza sulla questione della proprietà dell’area antistante alla futura uscita dei mezzi di soccorso.

Auspichiamo soprattutto che la politica e l’amministrazione sfruttino questo periodo di sospensione per valutare attentamente gli impatti in termini di sicurezza: l’uscita delle autoambulanze sarà prospiciente a un centro parrocchiale ampiamente frequentato anche per attività ricreative persino da bambini e da persone anziane e limitrofo a uno snodo viario fondamentale per i pedoni e già sovraccarico di traffico a seguito dell’apertura del prolungamento di via Peloni verso la rotonda di via Bonellina. Ricordiamo, tra l’altro, che questo tratto viario è stato appositamente concepito una decina di anni fa, a servizio delle nuove abitazioni della cittadella della Misericordia, in ragione del previsto incremento del carico veicolare.

Ci rendiamo nuovamente disponibili a qualsiasi tipo di confronto con l’amministrazione ed anche ad essere uditi in commissione urbanistica: dispiace vedere che la petizione firmata, protocollata e inoltrata al sindaco a metà agosto è stata a oggi ignorata. La democrazia è un esercizio faticoso che dovrebbe volare più alto della rigidità dei procedimenti amministrativi, solitamente innescati da una comunicazione istituzionale non accessibile ai più.

Riteniamo non sufficiente la smentita dell’assessore Cialdi sulla questione della rimozione dei parcheggi di via Peloni: infatti la mancanza di una fila di stalli nelle planimetrie e il trasferimento di responsabilità verso l’ufficio mobilità da parte dell’assessore stesso per l’eliminazione di ulteriori parcheggi non lasciano affatto pensare che la partita sia chiusa.

Tra l’altro, come evidenziato dagli stessi amministratori in un incontro pubblico un paio di anni fa, il senso unico su via Peloni è stato istituito proprio per aumentare gli stalli in ragione dell’incremento dei residenti del quartiere a seguito della costruzione della cittadella della Misericordia. Adesso invece vengono rimossi?

Rinnoviamo, quindi, il nostro appello alla politica, affinché possa analizzare e valutare tutte le criticità riguardo alla fattibilità del progetto della Misericordia in questa specifica area del quartiere de La Vergine e non lasciare problematiche in sospeso a danno degli odierni cittadini ma anche e soprattutto delle future generazioni".