220 crocieristi sulla nave più moderna che viaggia sui mari. Insieme a più di 6000 passeggeri e 2200 membri dell'equipaggio. Fra loro 60 disabili della Maic, bimbi dell’età evolutiva e giovani ormai adulti, con i loro familiari, il personale della riabilitazione, medici, fisioterapisti, educatori, psicologi, oss, oltre a un certo numero di volontari.

Una iniziativa per celebrare i 60 anni della Fondazione Maic di Pistoia, ma è soprattutto l’occasione per sperimentare un nuovo modo di fare riabilitazione. Dai tempi in cui i genitori tenevano i disabili in casa per timore dei giudizi spesso irrispettosi della gente, ai ricoveri in istituti seppur con l'angoscia nel cuore, la Maic vuole sostenere il diritto dei disabili di vivere la vita di tutti, nonostante - a seconda della patologia che ha colpito i vari soggetti - non risulti sempre facile l'inserimento nella vita di ogni giorno, anche per le difficoltà delle famiglie di essere di aiuto.

La riabilitazione si deve spostare almeno in parte all'esterno, sostiene la Fondazione, a tu per tu con le cose, la gente, la vita di ogni giorno. Si tratta della pedagogia itinerante, come è stata definita alla Maic, e si vuole intendere una riabilitazione H24, dove anche i genitori possono diventare sereni protagonisti, oltre all'impegno del personale specializzato. È la riscoperta dell'ultima teorizzazione del professor Milani, scienziato stimato in tutta Europa, che fu iniziatore della riabilitazione a Pistoia, e contribuì a far diventare la Toscana un punto di riferimento per tutta l'Italia e non solo.

La Maic teme il ritorno a una definizione della disabilità superata ormai da tanti anni, che considera i disabili come malati! Non sono tali, e la riabilitazione non significa distribuire medicine, (per questo fine, i vari soggetti hanno i loro medici di famiglia) ma aiutare i soggetti a gestirsi il più possibile in autonomia, a comunicare anche con i più difficili sfruttando il loro stupore e le loro emozioni. Il luogo ideale per questa attività è la vita. Il professor Milani era solito dire che un soggetto che aveva problemi di equilibrio, guadagnava molto più se era alle prese per trovare l'equilibrio sulla tranvia, anziché in una stanza sull'asse d'equilibrio.

La crociera vuole essere l'avvio di questo percorso, anche per la soddisfazione dei genitori che potranno finalmente sentire valorizzati i loro figli. La partenza è fissata per questa domenica, 23 aprile (ritrovo in piazza Oplà, Pistoia). La "Msc World Europa", la nave più innovativa e tecnologica della compagnia Msc Crociere (varata solo pochi mesi fa), salperà dal porto di Genova per raggiungere prima Napoli, poi Messina, Malta, Barcellona e Nizza con ritorno a Genova domenica 30 aprile. Sarà un'avventura per tutti i pistoiesi, ma non solo, che saranno informati grazie ai servizi di Tvl, presente durante tutto il viaggio insieme a due corrispondenti di Vatican News e a una troupe che girerà un docufilm da proiettare nelle sale cinematografiche. Parteciperanno anche il prefetto Donatella Messina e il Daniele Mannelli, dirigente regionale Asl. L’iniziativa è sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Conad, Wenergy, Banca Cambiano e Biciclettata della Salute.