Lorenzo Bandinelli (Centrodestra per Montale) interviene sul recupero della zona di “Montale Alto”.

"Il nostro gruppo consiliare ha appreso con estremo favore la volontà della giunta comunale e dell’attuale amministrazione di voler procedere a un recupero del sito di grande importanza storica e paesaggistica di Montale Alto.

Lo abbiamo appreso con estremo favore, dicevamo, ma anche con grandissimo stupore, visto che, circa due anni fa, una mozione presentata dal nostro gruppo “Centrodestra per Montale” tesa proprio a rivalutare il castello e tutta l’area di Montale Alto era stata frettolosamente bocciata dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Betti. Riassumendo i loro interventi di allora in consiglio comunale, Montale Alto andava bene così come era e non erano necessarie riqualificazioni di nessun tipo.

Ci domandiamo, così, cosa possa essere cambiato nel frattempo e la risposta non può che essere una soltanto: si tratta esclusivamente di una promessa politica, diremo elettorale, in modo che l’attuale maggioranza possa farsi portatrice di un’iniziativa di recupero che non solo non aveva in mente, ma che ha addirittura osteggiato. Ecco la verità.

Questo, purtroppo, conferma la faziosità politica dell’attuale maggioranza guidata dal sindaco Betti, che dimostra, un’altra volta, che le decisioni vengono adottate sulla base della provenienza politica della proposta e che spesso mozioni presentate dalle opposizioni vengono respinte soltanto sulla base di decisioni politiche, causando un danno per il nostro comune e per i suoi abitanti.

A questo punto ci domandiamo se non ci siano altre mozioni presentate nel passato dalle opposizioni riguardanti la riqualificazione del paese, dei suoi simboli e della sua storia che non meritino maggiore attenzione, come ad esempio il recupero della Fonte del Bagno.

Spesso abbiamo definito in consiglio comunale questa maggioranza come “piatta”. Oggi aggiungeremmo anche il vocabolo di “dannosa” visto la dimostrazione del metro meramente politico utilizzato per le decisioni che riguardano tutto il paese.

L’unica speranza è che almeno per il recupero non ci siano da aspettare i tempi biblici dei lavori pubblici a cui questa amministrazione ci ha abituato, ma torniamo a dire che questa faziosità politica non ci piace e che rappresenta un danno per Montale e i suoi abitanti.

Al presente comunicato alleghiamo anche copia della mozione presentata in consiglio comunale e respinta dall’attuale maggioranza".

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