"Una buona notizia per il nostro territorio: è stato approvato un mio ordine del giorno, firmato da tutti i parlamentari toscani del Partito democratico, che impegna il governo a inserire nel primo provvedimento utile la sospensione dei termini contributivi e fiscali per le aziende della provincia di Pistoia colpite dall'alluvione. Il governo aveva dato un parere contrario all'ordine del giorno, chiedendo di riformularlo, passando da "impegno" a "raccomandazione". Ci siamo naturalmente opposti, gli alluvionati hanno bisogno qui e ora di aiuti.

Ci è spiaciuto molto sentire gli interventi dei parlamentari toscani della destra, gli onorevoli Donzelli, La Porta, Ziello, Barabotti, Rossi, contro l'ordine del giorno e spiegarci che non c'erano i soldi, che non si poteva votare un impegno per il governo ad aiutare le persone e le aziende colpite. Incredibile che non battano ciglio quando il governo stanzia soldi per fare i condoni a favore degli evasori mentre si erigono a ragionieri dell'austerity quando si tratta di aiutare le persone alluvionate.

L'Emilia Romagna sta ancora aspettando i soldi dei ristori, non vogliamo che in Toscana accada lo stesso. Non riguarda solo le persone e le aziende danneggiate, riguarda le filiere, un indotto, un'intera comunità. Per fortuna, grazie alla tenacia delle opposizioni e del Partito democratico, il governo si è convinto a cambiare parere e a prendersi un impegno. Non smetteremo di chiedere date certe, sospensione tributi e ristori fino a quando non arriveranno sul territorio".

Così Marco Furfaro, parlamentare del Pd e componente della segreteria nazionale, commenta l'ordine del giorno a sua firma approvato in aula.