Non poteva esserci modo migliore per promuovere l’organizzazione dei campionati mondiali di ciclismo in Toscana nel 2013.

Giovedì 21 i migliori ciclisti dilettanti Under 23 invaderanno Montecatini e dintorni in occasione della terza tappa della prova di Coppa delle Nazioni Uci “Toscana Terra di Ciclismo”. Ad allestire l’evento sotto l’egida dell’Uci è l’As dilettantistica Girobio di patron Giancarlo Brocci e di Claudio Marinangeli, instancabili ideatori di grandi competizioni sulle due ruote, e che sono riusciti a portare ai nastri di partenza di questa prestigiosa rassegna sportiva squadre ciclistiche nazionali di tutti e cinque i continenti: per l’Oceania l’Australia, per l’Europa Austria, Belgio, Bielorussia, Repubblica Ceka, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Ucraina, per le Americhe Canada e Usa, per l’Asia Iran, Kazakhistan e per l’Africa l’Eritrea.  Al via anche una rappresentativa dell’Uci composta da atleti provenienti da Corea, Uzbekistan, Mongolia e Algeria. In tutto sono 157 gli iscritti raggruppati in 26 squadre nazionali. La tappa, di 145 chilometri, partirà da piazza Napoleone a Lucca alle 11,15 di giovedì e transiterà per la prima volta da Montecatini (in viale Bustichini) al 25º km attorno alle 12. Dopo la scalata del Vico la carovana attraverserà Monsummano, Larciano e Lamporecchio, da dove comincerà la salita verso il Gran Premio della Montagna del San Baronto. A quel punto inizierà la fase cruciale poiché i concorrenti, dopo la picchiata verso Pistoia, affronteranno la dura salita delle Piastre fino al Gpm di Prunetta.  Ancora tanta discesa attraverso Goraiolo, Vellano, Pietrabuona e Pescia, fino al circuito conclusivo tutto montecatinese che toccherà Margine Coperta, via Adua, via Fedeli, nuovamente il Gpm di Vico, Nievole, via provinciale Lucchese, via Matteotti, via San Martino, via Verdi, con l’arrivo finale (previsto tra la 15 e le 15,30) al limite del parco delle Terme, in via Giusti.  Sembra così garantito uno spettacolo avvincente, per una tappa che, probabilmente, disegnerà in modo netto la classifica generale e che almeno sulla carta appare come la più dura delle cinque in programma.  Nella rappresentativa italiana figura anche il lucchese Matteo Mammini, campione italiano in carica della cronometro individuale Under 23 e punta di diamante del Gs Mastromarco.