Si è appena concluso con grande successo il corso “Gia.Da. Giardini d’autore”, attività di formazione professionale per “Giardinieri d’arte per giardini e parchi storici”, finanziato dalla Regione Toscana con le risorse del Pnrr nell’ambito del progetto Giovanisì.

Un’opportunità esclusiva che ha visto 20 allievi/allieve, selezionati tra ben cinquanta aspiranti partecipanti, affrontare un percorso formativo di alto livello di 640 ore che si è svolto a Pistoia presso il Nursery Campus e presso la sede dell’agenzia formativa Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista, agenzia capofila del partenariato con Vannucci piante, Comune di Pistoia e Toscana Formazione.

Il percorso, ha previsto uno stage di 240 ore presso giardini e parchi storici toscani, a Pistoia, Firenze, Lucca e Livorno (fra cui Villa Medicea di Poggio a Caiano, Villa Celle, Villa Medicea di Castello, villa Medicea della Petraia, parco Mediceo di Pratolino, Villa Bernardini, Villa La Ferdinanda, Orto botanico Ateneo Unifi, Villa La Pietra, Giardini della Fortezza nuova), e ha in sintesi puntato alla formazione di “giardinieri professionisti” capaci di preservare, restaurare e valorizzare il patrimonio verde storico, in risposta alle richieste del nostro tessuto economico, sociale e culturale, con competenze specifiche nella cura delle piante, nel rispetto delle strutture paesaggistiche. Tutor del corso Alice Trippi.

Chi sono i nuovi giardinieri d’arte? Sono 7 donne e 12 uomini, da 24 a 59 anni, uniti dalla passione per il giardinaggio e dall’interesse nella progettazione. Tra di loro ci sono professionisti di settore già affermati che vogliono aumentare le loro competenze, disoccupati in cerca di un lavoro nel settore, studenti e lavoratori attratti dall’opportunità di ottenere un titolo per aprirsi a nuove possibilità professionali.

Ecco i nomi dei giardinieri d’arte che hanno conseguito il titolo: Daniel Andro di Prato, Alberto Barzagli di Quarrata, Eleonora Basili di Firenze, Maria Stella Bianchini di Marlia, Greta Conti di Greve in Chianti, Gian Maria Didio di Scandicci, Luca Lumini di Signa, Alberto Gonfiantini di Montale, Mirko Guidoni di Pistoia , Francesca Lucarelli di Pistoia, David Mangoni di Pistoia, Emilia Matteucci di Campi Bisenzio, Filippo Mureddu di Firenze, Daniele Pillitteri di Pistoia, Irene Procacci di Calenzano, Aliona Rahmetov di Certaldo, Stefano Rinaldi di Pistoia, Federico Tidda di Sesto Fiorentino, Alessandro Todeschini di Sesto Fiorentino.

I risultati in termini occupazionali sono molto soddisfacenti: gli allievi disoccupati hanno quasi tutti già trovato lavoro nel settore di riferimento, alcuni sono in fase interlocutoria.

L’evento finale di sabato 11 gennaio al Nursery Campus, ha rappresentato il culmine di questo viaggio con docenti, esperti di settore e stakeholders che hanno affrontato, attraverso i loro contributi, temi specifici come la conservazione e la valorizzazione di giardini storici e contemporanei, la governance, l’impresa e la formazione strategica di settore, il fare business con la “cultura del giardino”, il verde urbano con confronti fra committenti e nuove imprese del verde.

Gli interventi sono stati a cura di: Paolo Galeotti, esperto di settore e ideatore della qualifica professionale di “Giardiniere d’arte”; Gianluca Burchi, dirigente di ricerca del Crea orticoltura e florovivaismo; Alessandro Tomasi, sindaco; Claudia Forti, settore cultura Regione Toscana; Andrea Massaini, marketing manager Vannucci piante; Graziana Malesci, presidente Fondazione Csgb; Paola Merlo, segretaria della Fondazione Csbg e direttrice dell’agenzia formativa; Roberto Orlandini presidente Oasy Dynamo; Michela Fovanna marketing manager Villa Reale di Marlia; Nicola Stefanelli, responsabile del verde pubblico del Comune di Pistoia.

Nella cerimonia di chiusura, i nuovi giardinieri d’arte hanno ricevuto ufficialmente l’attestato, consegnato dalla prof.ssa Graziana Malesci e da Vannino Vannucci che hanno condiviso il loro orgoglio per il successo del corso congratulandosi personalmente con ogni corsista. L’incontro è stato moderato da Stefano Mengoli, docente e coordinatore scientifico del percorso, che ha sottolineato l’importanza di istituire “una vera e propria scuola per giardinieri” a Pistoia, con un programma formativo continuativo.

E’ infatti in partenza la quarta edizione del corso per manutentore del verde, riconosciuto dalla Regione Toscana, gratuito per chi può accedere all’assegno formazione Gol, e un ambizioso progetto per l’avvio di un master in garden design. 

L’evento ha suscitato l’entusiasmo di tutti i partecipanti che hanno potuto apprezzare le originali contaminazioni musicali di Gennaro Scarpato (fondazione Luigi Tronci), le suggestive letture di Stella Paci, i video gallery di Gabriele Nannini per un’ esperienza ancora più speciale e coinvolgente. L’organizzazione generale è a cura di Fondazione Csgb con il coordinamento di Patrizia Barghini.