BORGO. Dopo la promozione, lo scudetto di serie D il Borgo  prova a chiudere in bellezza una stagione meravigliosa.

Oggi, alle 16,  gli undici di Pagliuca debuttano alle finali “tricolori” che raccolgono le vincenti dei nove gironi di D, ospitando al Benedetti il Sant’Arcangelo. 

Si tratta della seconda partita del triangolare nel quale è inserito anche il Perugia, reduce dallo 0-0 in casa del Sant’Arcangelo nel match inaugurale. Per il Borgo è molto importante riuscire a vincere in modo da andare domenica prossima al Curi con due risulati su tre a disposizione. 

Mister Pagliuca, confortato dalle belle e vincenti prestazioni nelle amichevoli contro Viareggio e Prato, appare molto fiducioso. 
«Il gruppo - spiega il trainer degli azzurri - nonostante oltre dieci mesi di duro lavoro, ha ancora fame e vorrebbe, come il sottoscritto che questa stagione non finisse mai. Affrontiamo un avversario che fa un buon calcio e che dovrà giocare per vincere se non vuole essere eliminato. Per cui mi aspetto una partita aperta che però potrebbe essere condizionata dal gran caldo».
Per quel che riguarda la probabile formazione, detto del confermatissimo modulo 4-3-1-2. Strambi giocherà tra i pali, a guidare una difesa composta da Di Stefano e Lorenzini esterni, e Di Giusto e Settepassi centrali. A centrocampo il triangolo" Corsi-Maretti-Nicoletti" con Rosati trequartista.  La coppia d'attacco sarà composta da Spanu e Del Bono. Restano ai box capitan Rummolo, che sta lavorando a parte per recuperare dall'infortunio come pure il bomber Pulina e il giovane difensore Morandi, sottoposti entrambi di recente a operazioni al menisco. Dei tre Morandi ha qualche chance di rientrare in tempo per la gara di Perugia.

Secondo il regolamento previsto dalla poule scudetto si qualificano alle semifinali le prime classificate dei tre triangolari tra le vincenti dei campionati di Serie D, oltre alla migliore seconda. A parità di punti si terrà conto della miglior posizione nella graduatoria.