Match interrotti da un genitoreStop al figlio dopo un malore, il padre protesta in campo

MONTECATINI. Il sit-in di un genitore con panchina messa in mezzo al campo centrale dello Sporting Club-Madras intitolato ad Adriano Bandini ha interrotto ieri le gare agli internazionali under 16 di tennis. L’uomo, di origini russe, ha protestato perché è stato impedito al figlio Dennis, nato a New York, di proseguire un incontro che lo aveva visto svenire per circa 20 secondi dopo un game veramente duro e dopo circa un’ora e mezzo di gioco. Il match vedeva di fronte l’americano all’azzurro Lombardi e il risultato al momento dell’interruzione era di 6-4 per il quattordicenne Usa. L’intervento del 118, subito chiamato, ha consigliato un ulteriore controllo più approfondito in ospedale. Una decisione ostacolata dall’ambito familiare del ragazzo (babbo, mamma, nonna, figlio di pochi anni) che avrebbe voluto far rientrare in campo il tennista. Il referee Francesco Nardi è stato costretto a prendere l’unica decisione possibile e cioè quella di interrompere l’incontro e assegnare il match all’italiano di Ancona. I medici del 118 hanno indicato la soluzione dell’ospedale e non quella del campo. Da qui la protesta del padre del ragazzo colpito da malore. Passando al tennis giocato Thai-Son Kwiatkowsky, Spencer Papa e Noah Rubin hanno dato dimostrazione di grande tennis pur davanti ad avversari di buon livello. Ma i punteggi dei loro match testimoniano che, quanto meno, qualcuno degli atleti stellati si porterà in finale. La giornata di oggi sarà interessante, visto che Kwiatkosky sarà impegnato con lo svizzero Valent, un altro che medita la vittoria finale, mentre nella parte bassa Rubin e Papa si scontreranno tra di loro. Tra tanta America, anche un poco di Italia proprio con Lombardi, unico azzurro ancora in gara. Al femminile perde la toscana di Grosseto Valeria Prosperi, ma esce dal torneo con grande bravura e convinta di essere in possesso di mezzi idonei a tentare l’avventura nel difficile mondo del tennis. Ha lottato con la lettone Ostapenko, vera favorita per la vittoria finale. Avanza, invece, la torinese Giulia Pairone che ha lasciato solo tre game alla forte bielorussa Golovnyova. Anche la milanese Martina Colmegna, pur afflitta da un persistente mal di schiena, è riuscita ad avere la meglio in tre set di Beatrice Lombardo. 

 Singolare maschile: Collado (Esp) b. Cabezas (Ecu) 64 61, Divkovic (10,Cro) b. Cvik (Svk) 64 63, Kwiatkowsky (13,Usa) b. Andriuc (3,Rou) 61 63, Valenti (5,Sui) b. Jao Chi-Shan 76 16 64, Lombardi b. Uspensky (11,Usa) 46 6-6 (6-6) ret,, Papa (Usa) b. Koakyul (12,Tha) 64 63, Rubin (Usa) b. Khmiadashvili(2, Geo) 61 61. 

Singolare femminile: Hsu (14, Tpe) b. Bellucco 61 63, Colmegna b. Lombardo 36 62 62, Shymanovich (3, Blr) b. Petit (15, Egy) 63 63, Parione (6) b. Golovniova (10, Blr) 63 60, Hatting (13, Rsa) b. Muminovic (4, Bih) 62 21 ret., Ostapenko (2, Lat) b. Prosperi 63 67 62.

Oggi in programma le finali di doppio