Il prossimo 10 giugno Francesco farà la sua Prima Comunione.
Come tanti altri ragazzi si prepara al suo primo incontro con Gesù.
Sarà una bella festa, la Chiesa sarà addobbata e lui sarà circondato dai suoi compagni di classe, tutti concentrati sulla piccola ostia consacrata.
Ne parla con gli amici, sa che sarà un giorno speciale e non solo per i regali che potrà ricevere.
Francesco è un ragazzo fortunato e lo sa, perché la sua famiglia gli è sempre vicina.
Sa che i suoi genitori si sono preoccupati di organizzare tutto, di avvertire tutti i parenti e gli amici, sa che hanno scelto di farlo in un modo speciale, e ne va fiero.
Perché a Francesco hanno spiegato che non tutti i bambini del mondo hanno le sue possibilità, e che è bello poterli aiutare. Lui stesso conosce una famiglia dove, ogni estate, arriva un bambino da una terra lontana, dove ci sono le feste religiose come qui, ma con regali e vestiti meno costosi, a volte con poca legna nel fuoco e tanta neve fuori.
Tante volte, al catechismo, ha sentito dire che bisogna aiutare chi è povero, ma non è per questo che lui pensa a quella famiglia. Francesco non vede un bambino povero, lui vede un bambino come gli altri, con cui può parlare, fare amicizia, giocare.
Così è felice che la sua famiglia abbia preparato, per la sua Prima Comunione, una bomboniera speciale: un biglietto bellissimo, nel quale un bambino stringe un palloncino e un arco per tirare le frecce.
Lui non lo conosce ancora, perché quel bambino non è mai venuto in Italia. Forse un giorno potrà stringergli la mano, sapendo che un po' sarà stato merito dei suoi genitori. E vedrà il suo sorriso.
 
La famiglia di Francesco, in occasione della Prima Comunione, ha voluto fare una donazione all'associazione Paka, per il sostegno ai bambini bielorussi dei villaggi vicini alla centrale nucleare di Chernobyl.
Sul cartoncino che annuncia l'evento si legge: “Voglio festeggiare il mio primo incontro con Gesù con la bomboniera più bella, il sorriso di un bambino”.
A Francesco e alla sua famiglia un abbraccio dall'Associazione Paka, e i migliori auguri per la sua Prima Comunione.
 
Si ringraziano anche Giorgio Vaglini e la Tipo Lito 2000 per la stampa – gratuita - dei biglietti, e Matteo Guadagnini per il progetto grafico.
Il bambino della foto nella bomboniera si chiama Dimitri e vive a Dvorisce.
L'associazione sta cercando una famiglia che lo voglia ospitare in Italia per la prima volta.
 
Per informazioni, è possibile contattare direttamente l'associazione ai seguenti recapiti:
Paka – via Francesca , 22 – Pescia – tel . 0572 451741
e-mail: info@paka.it .
Facebook: assoc-paka