Borgo e  San Marino si incontrano oggi al Benedetti in una gara che potrebbe finire in festa completa.

Se gli ospiti vincono al Benedetti conquistano la Prima Divisione.

Mister Firicano: «Ci metteremo in mostra fino all’ultimo» 

Gli avversari

Il San Marino sarà accompagnato da almeno duecento tifosi    

«I club biancazzurri invitano tutti i tifosi a seguire la squadra in questo decisivo incontro e informano che la trasferta sarà gratuita sia per ciò che concerne l'ingresso allo stadio che per quanto riguarda il viaggio in pullman gran turismo». Con una mobilitazione di massa (e gratis), al Benedetti sono attesi 200 ultrà, il San Marino Calcio aspetta la promozione diretta in Prima Divisione.

L'ambiente è carico e convinto, rispetta il Borgo ma va per la sua strada.

Anche Mister Mario Petrone sente l'atmosfera: «Siamo vicini al traguardo, abbiamo la possibilità di coronare un grande sogno che sarebbe di estrema importanza per la società, i tifosi, e per tutti noi. Per centrarlo dovremo scendere in campo con determinazione e concentrazione dal primo all'ultimo minuto. In questi mesi di duro lavoro e sacrificio abbiamo costruito una mentalità vincente. Da questo all'essere vincenti mancano ancora novanta minuti, abbiamo il destino nelle nostre mani ma è una sfida nella quale dovremo dare tutto ciò che abbiamo dentro». Il destino vuole che la squadra non registri nessuna assenza, né per squalifica né per infortunio. Ci saranno bomber Gianluca Lapadula (re dei marcatori del torneo con 23 centri in 34 partite), lo sgusciante Alessandro D'Antoni (per lui 11 gol) e l'altrettanto pericoloso Davide Poletti (9 le reti a referto), tre frecce del miglior reparto offensivo del girone (63 gol in totale).

Ma ci sarà anche la difesa titolare e tutte le principali pedine della linea mediana.

BORGO A BUGGIANO Gli occhi di tutto il girone A della Seconda Divisione sono oggi puntati su Borgo a Buggiano.

Allo stadio Benedetti arriva il San Marino (fischio d'inizio ore 15, direttore di gara Luca Barbeno di Brescia) seconda forza del torneo (ad un punto dal Treviso capolista) che in caso di vittoria festeggerebbe la promozione diretta in Prima Divisione.

Un'ultima giornata di campionato dal forte verdetto, con gli uomini di mister Aldo Firicano sotto i riflettori, arbitri consapevoli del vertice di classifica.

Ma con la convinzione di non essere semplici osservatori in questa gara decisiva per il San Marino, anche se ormai salvi e sereni, viene dal Mister:

«Il San Marino viene in Valdinievole naturalmente per vincere e per staccare il pass della Prima Divisione – dice il tecnico azzurro – ma ogni squadra che abbiamo affrontato aveva l'obiettivo della vittoria. Per questo la partita non ci fa paura, nonostante la valenza della posta in palio soprattutto per gli ospiti. Noi in caso di vittoria agganceremmo l'ottavo posto, ad un passo dalla griglia playoff, e questo ci deve dare ulteriore forza e determinazione. Non abbiamo l'assillo della classifica ma siamo spinti dalla voglia di metterci in mostra fino alla fine. Ci misuriamo con la seconda in graduatoria e ci sono i nostri giovani che vogliono ancora dimostrare il proprio valore: le ultime partite sono utili per gli osservatori delle società che devono fare il mercato». È quasi un monito, un avviso a stare sull'attenti, quello che Firicano lancia ai suoi giocatori. Come dire: se fate bene oggi, il futuro sarà più roseo. «Non faremo particolari esperimenti – continua l'allenatore siciliano – il modulo sarà lo stesso.

Ma impiegherò chi finora ha giocato un po' meno. Penso che le motivazioni siano fondamentali per chi è all'inizio della carriera, come Strambi, Santini e Gucci, ma anche per chi rientra dopo una lunga assenza, come Maretti che giocherà titolare dopo più di un mese al posto dello squalificato Corsi, oppure come Tognozzi che deve confermarsi dopo la buona prova di Renate. Noi la convinzione e la mentalità giusta ce l'abbiamo, sia a livello di gruppo sia di singoli interpreti».

Che la strada imboccata sia quella giusta non c'è dubbio: lo dimostrano l'esaltante cavalcata nel girone di ritorno, la salvezza acquisita con buono anticipo, la classifica che sorride e le prove di carattere (e di tre punti) offerte in diverse trasferte insidiose. Mai però, fino ad oggi pomeriggio, il Borgo si è trovato di fronte ad una sfida dai caratteri così particolari e invitanti: consapevoli di aver fatto più di quello che gli veniva richiesto, gli azzurrini sono da più parti tentati ad organizzare uno scherzetto al forte e minaccioso San Marino.

I Tifosi azzurri sono stati invitati in massa al Benedetti per questa ultima gara per festeggiare la squadra, ma è stata annunciata una grande festa agli azzurri e a Mister Firicano che si terrà quanto prima.

Oggi sarà un primo riconoscimento ufficiale per questa prima avventura fra i professionisti, affrontata alla grande.

Forza azzurri!!!

Nella foto Mirko Maretti al rientro oggi