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Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
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Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.

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Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.

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Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.

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As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.

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Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.

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UZZANO
Due ex consiglieri: "Profili pensi più al nostro territorio e non al bunga-bunga"

21/5/2012 - 20:05

Gli ex consiglieri comunali del gruppo "Per Uzzano città, no dormitorio", Piergiovanni Fontana e Giovanni Michelotti, intervengono sulla situazione politica uzzanese.

 

"In un’Italia dove alcuni ex qualcos’altro si fanno chiamare “democratici” e altri ex tutt’altro si autodefiniscono garanti del “futuro” e della “libertà”, dove un comico è più credibile di un professore della Bocconi si rischia di fare confusione, tanto che un cittadino che spera in un “futuro” migliore e crede che la “libertà” sia condizione imprescindibile della “democrazia” esita a esprimere pubblicamente la sua opinione per paura di essere classificato impropriamente fra qualche “ex” che fu ben altro e che niente aveva a che fare con “democrazia”, “futuro” e “libertà”.

Tutto era più chiaro quando sui muri campeggiavano scritte come “Papà sei un uomo o un democristiano” oppure in risposta “Figlio la falce taglia, il martello è duro, con la bandiera rossa pulisciti il …” e ancora “(nome di persona)…fascista sei il primo della lista”; ma i tempi cambiano, il “diavolo” si lava le mani nell’acqua santa e i nostalgici ora guardano avanti e non più al passato.

Con questa premessa comprendiamo anche la confusione dell’ex sindaco Profili che traspare nel suo scritto del 19 maggio, che da neo “democratico” scambia l’esercizio del diritto dei cittadini a chiedere conto dell’operato ai suoi rappresentanti eletti in consiglio comunale definendolo “regolamento di conti”. Forse anche per l’ex sindaco è ancora un tabù far uscire dalle “segrete stanze”, definite troppo spesso “sedi opportune”, il dibattito politico in modo da renderne partecipi tutti.

Riteniamo anche che affermazioni di fantapolitica come il “governo Berlusconi/Bossi, che per salvare il paese dal default ha dovuto chiamare i tecnici al governo” siano indice di scarsa rispetto per l’intelligenza dei lettori, visto che un altro ex comunista ha nominato Monti senatore a vita il giorno prima di affidargli l’incarico di formare un governo tecnico e ci sembra di ricordare che la Lega non ha mai dato il suo appoggio, ma del resto che importa c’è sempre il “bunga-bunga” che può essere tirato in ballo se qualcuno si accorge della “balla”.

Bersani, un altro ex comunista, per mesi ha ripetuto agli italiani che Berlusconi doveva dimettersi proprio per il “bunga-bunga” e a parte “non siamo qui a pettinare le bambole” non ha saputo dire altro e non ha voluto dire altro su Penati e su Lusi ad esempio, ma tanto che importa c’è sempre il “bunga-bunga” pensando che i panni sporchi si lavano in casa e poi la gente presto dimentica. Se il famigerato “bunga-bunga” fosse un ballo probabilmente Berlusconi l’ha ballato, ma non ha certo ballato il ben più attuale e di moda “ruba-ruba” perché è un politico anomalo, a differenza di altri, era già ricco prima di entrare in politica. In un momento in cui la politica ha perso ogni credibilità, ogni giorno sia a sinistra che a destra si legge di ballerini provetti e talmente impegnati nel loro ballo preferito che non si accorgono di quello che succede intorno a loro, tanto che il “comico” sbaraglia i partiti ex qualcos’altro, anche a Uzzano l’ex sindaco punta sul “bunga-bunga”, l’unico argomento di “alto profilo politico” che spera faccia dimenticare ai cittadini quello che sono costretti ad assistere quotidianamente.

Ma come può sperare che gli uzzanesi dimentichino anche che dal 1975 il Comune  è ininterrottamente governato dalla sinistra e niente di quello che oggi l’ex sindaco auspica nel suo “programma elettorale” del 19 maggio è stato attuato o solo pensato in precedenza; dov’era quando in questi ultimi decenni si pensava solo a costruire case e niente servizi per i cittadini e le imprese?

Pensi a Uzzano e non al “bunga-bunga” e faccia proposte concrete per il nostro territorio se si vuol “mettere in luce” con i suoi tanti interventi su queste pagine, senza fare propaganda per non cadere in banali e ovvie considerazioni sulla politica nazionale. Abbiamo sperato che l’amico Profili fosse un interlocutore che ci aiutasse a cercare di “smantellare” la politica delle “segrete stanze” delle “sedi opportune”, invece specula a fini elettorali su ipotetici e inesistenti contrasti all’interno del centro-destra, senza interessarsi a fatti locali concreti come la verifica delle convenzioni per la realizzazione delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri, le convenzioni scadute per i servizi e ancora non rinnovate (ad esempio la raccolta dei rifiuti solidi urbani e la metanizzazione), la verifica dei costi e dei benefici di enti come la Società della Salute o il consorzio di bonifica del Padule di Fucecchio, le spese inutili come quelle per il Cinema Verdun a Cuba o per il Sahwari, oppure i costi per gli utenti del micronido aziendale e pubblico, la gestione e i costi del centro sociale ribattezzato polivalente, l’uso e la manutenzione dei 60.000 mq. di parchi comunali esistenti (se li trova) e lo stato di attuazione degli altri 40.000 mq. previsti dagli strumenti urbanistici, il parcheggio (ancora inesistente) e la valorizzazione di  Uzzano Castello, gli interventi a difesa dell’occupazione delle strutture produttive trasformate urbanisticamente in residenziali, l’aumento delle aliquote IMU e tantissimi altri temi, sui quali siamo pronti a confrontarci concretamente per stabilire chi “gioca la partita lealmente o chi beffa”.

Fonte: Per Uzzano città, no dormitorio
 
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25/5/2012 - 18:03

AUTORE:
giuliano profili

Chiedendo scusa ai lettori per lo spirito di sopportazione dimostrato, nel seguire una diatriba politica originata da valutazioni assai diverse (non potrebbe essere che cosi) su vicende che riguardano la politica locale, nazionale, che per me è in questo momento il tema più sentito, dai cittadini. Si può girarci attorno quanto si vuole, si può abilmente driblare, si possono alzare polveroni ideologici più o meno densi, si possono nominare Ex Amministratori che niente anno a che fare con la nostra discussione, si possono chiamare in causa atti pubblici non del tutto chiari, micronidi con tariffe forse alte, si può strizzare l’occhio ai Grìllini, si può tollerare che in una democrazia, un cittadino non firmi un suo commento per paura di “ritorsioni”, ecc,ecc.
Ma Ex Consiglieri, oggi più di ieri, i cittadini sono arrabbiati con la politica Nazionale espressa dai governi di questi anni, che dobbiamo chiamarla per il suo nome, allora se vi disturba la parola, (bunga/bunga), chiamiamola con un altro nome, quella delle leggi ad/personam che il Monarca si è fatto, della politica clientelare dei condoni, edilizio, fiscale, dalla politica economica del Governo che non a creato, ne crescita, ne sviluppo, della politica fatta per decreto, di un governo sorretto da trafughi, promossi sul campo Sottosegretari, di questo sono stufi gli italiani, lo anno dimostrato i risultati elettorali ottenuti dai partiti di governo alle ultime elezioni, sarebbe un errore leggere questi dati consolandosi con l’astensionismo, che è sicuramente una malattia gravissima per una Democrazia, oppure pensando di uscirne come si pensa in queste ore nel centro destra, formando una nuova formazione politica di centro, richiamando in servizio un vecchio Generale , logoro, azzoppato dai risultati elettorali e strategicamente incapace, di accorgersi dei cambiamenti avvenuti nel nostro paese, ed inoltre osteggiato dalle cancellerie di tutta l’Europa. Come è possibile che queste considerazioni politiche che dite di condividere in alcune parti, le vogliate confondere con la politica delle “sedi opportune”, ma pensate davvero che il sottoscritto si presti al giochino delle locali “mele marce”, se le avete al vostro interno liberatevene, io non sento nessun bisogno di farlo ne pubblicamente ne nelle sedi opportune, ne tanto meno per me è una priorità. Cari Ex Consiglieri, la formazione della mia coscienza politica e avvenuta in luoghi diversi dai vostri, la mia militanza nelle “sedi opportune” e ultra cinquantennale (1959 avevo 14 anni ), io ho sempre concepito la politica, come uno strumento utile a disposizione dei cittadini, per garantirgli la democrazia, lo sviluppo, per rendere più giusta la società, dove tutti si sia uguali di fronte alla legge, non per processare chi dissente dalla tuo pensiero politico. Voi con i vostri interventi, me ne date atto considerate la politica,una cosa diversa, un mezzo per colpire chi non si allinea alla volontà dell’altro, un mezzo rivisitato da Berlusconi che con editti Bulgari, allontani giornalisti scomodi dalla conduzione di trasmissioni televisive, un mezzo per rimuovere qualche Consigliere Comunale locale poco combattivo considerato “mela marcia” per cui, se pensavate di trovare in me un alleato per queste battaglie, o per processare tutta la politica, vi siete sbagliati, io sono disposto solo a processare la cattiva politica, ma nelle sedi idonee,congressi, elezione organismi dirigenti, formazione delle liste, tutti quei momenti in cui si può essere davvero incisivi.
Per tanto cari amici Michelotti e Fontana, IO MI FERMO QUI, questa discussione pubblica cosi come è andata avanti sta diventando noiosa, inutile, poi che fatta su la testa dei cittadini, potrebbe avere un effetto contrario di quello che noi auspichiamo. Nell’augurarvi buona fortuna con la raccolta delle firme sull’IMU, per altre iniziative locali che avete annunciato, colgo l’occasione per ringraziarvi, per averci fatto conoscere pubblicamente la vostra recente adesione politica al P.D.L. per aver dato il vostro sostegno a questa mia personale idea, di confronto politico su le pagine web messe a disposizione da Valdinievoleoggi, sperando di poter continuare a confrontarsi, in qualche altra occasione dove ci prenderemo comodamente seduti, io un AMARO LUCANO che mi rasserenerà e voi che siete rilassati un caffè, vi garantisco che verro con la museruola, cosi mi direte in privato da dove venite politicamente, visto che negate la provenienza dalle “Sedi Opportune”

Giuliano Profili

24/5/2012 - 21:28

AUTORE:
il grillo parlante

cari ex consiglieri, Fontana e Michelotti, in gran parte condivido le vostre affermazioni, ma se il vostro coordinatore PDL si decidesse a fare politica forse non sareste soli, visto che un piccolo gruppo si era affacciato sullo scenario politico Uzzanese, aprendo una sede e richiudendola con la stessa velocità con cui era stata aperta, non se ne capiscono i motivi, il coordinatore Morettoni o il vice Sorani quantomeno dovevano dare conto alla popolazione. Non svicolate come fa il sig Profili, forse dovreste sapere che il consigliere Franchi non ha lasciato il PDL, ma da quanto letto sui quotidiani si è dissociato da un gruppo che non lavorava, perciò è in consiglio comunale a pieno titolo sotto lo stemma PDL tantovero che il gruppo che di tanto in tanto invia nelle case uzzanesi delle brochure porta il nome PDL - LA DESTRA, perciò il sig Profili questa volta merita una risposta da parte vostra

24/5/2012 - 13:52

AUTORE:
Piergiovanni Fontana e Giovanni Michelotti

Caro signor Profili stia sereno e dica qualcosa di Uzzano.
Ci chiede chi siamo, da dove veniamo e dove vogliamo andare (vorrà un fiorino?), anche se siamo certi che molti del PD di Uzzano lo sanno bene compresa la sua pupilla Pappalardo, le rispondiamo ugualmente, non siamo nessuno per i politici delle “sedi opportune”, però siamo cittadini di Uzzano, elettori, non sempre contenti del centro-destra e mai del centro-sinistra, iscritti di recente al PDL e non “smarcati” dallo stesso. Quello che scriviamo, come è sempre stato, non è sponsorizzato da nessuno, appoggiamo il PDL (quello vero e ufficiale) e non riconosciamo nessun altro gruppo consiliare se non quello del partito al quale apparteniamo. Siamo due ex consiglieri di una lista civica “Per Uzzano città, no dormitorio” che, sebbene organizzata in due mesi e senza alcuna speranza di vittoria, nel 2004 ha preso più voti della lista politica ufficiale della coalizione di centro-destra. Non vogliamo andare da nessuna parte dove vuole andare lei, comunque ci saremo sempre anche senza storia e senza futuro politico, magari come modesti imitatori di Crozza. Insiste a trattare questioni politiche nazionali, molte interessanti, alcune giuste e condivisibili, come sono condivise non a caso ultimamente da tutti i partiti di destra e sinistra, i quali niente fanno, pur potendo, per attuarle a cominciare da rimborsi elettorali più equi, controllati e verificabili. Non siamo avvezzi a lasciare la presa e sebbene preferiremmo parlare con lei di questioni di Uzzano, se vuole possiamo affrontare anche i temi di “alto profilo politico”, ma le chiediamo se è disposto a farlo anche a costo di ammettere la possibile esistenza di mele marce nel suo paniere, fino ad ora ci è sembrato di no, mentre noi saremmo ben lieti di farlo poiché nessuno per ora ci ha messo a catena e tanto meno il PDL. E’ sicuro che il PD le permetterà di parlare liberamente? Vede noi ci “divertiamo” solo se i contraddittori vengono fatti ad armi pari, ma se dovessero divenire un confronto fra mastini sciolti e senza museruola con un chihuahua al guinzaglio non ci sembrerebbe opportuno. In genere essendo solo in due, in queste nostre iniziative personali, siamo anche in leggero svantaggio rispetto agli apparati di partito, ma visto che oltre a essere cittadini italiani siamo anche toscani (della rossa Toscana) i temi sarebbero tanti e molto interessanti; potremmo cominciare, se vorrà e potrà, ad elencare le presunte mele marce di entrambi i panieri. Ma forse è meglio che provi a trattare gli argomenti locali più “terra terra” che già le abbiamo proposto, senza omettere niente come nel caso del Sahrawi, dove evita di citare che per moltissime fonti giornalistiche nazionali ed internazionali sembrerebbe che il potere è gestito dal Fronte Polisario, che pare essere legato al “gruppo salafita di predicazione e combattimento”; un popolo che molto probabilmente, come dichiarano molti esuli, è tenuto in ostaggio e costretto a vivere in condizioni decisamente disumane e che indubbiamente muovono in tutti sensi di compassione, nei campi a sud dell’Algeria, al solo scopo di fare numero per ottenere l’indipendenza dal Marocco. Visto che per primo ha firmato “quel patto di gemellaggio”, chi le assicura che gli aiuti vanno veramente ai bambini, verso i quali esprimiamo tutta la nostra solidarietà, e non in altre direzioni?. Ci auguriamo che in futuro voglia almeno accennare ai mali di Uzzano, ma forse non è il caso visto che da decenni ininterrottamente è governato dalla sinistra e allora……, tutti zitti tanto c’e sempre il “bunga-bunga”, il “nefasto” governo Berlusconi e non c’è mai stato nel frattempo nessun governo Prodi. Vorremmo anche cogliere l’occasione per ringraziare quei cittadini che timidamente hanno cercato in questi ultimi tempi di inserirsi in un dibattito su Uzzano che anche noi avevamo scambiato per serio e costruttivo, quei cittadini che hanno usato degli pseudonimi e per questo sono stati “lapidati” dai vari soci del club delle “sedi opportune”; ben vengano i commenti di tutti gli uzzanesi che vogliono riappropriarsi del diritto di dire la loro, ben vengano le critiche, ben vengano le accuse, ben venga chiunque da destra o da sinistra ha da fare delle proposte, ben vengano i piccoli e i grandi problemi di chicchessia, ben venga anche di chi non si firma per timore di “ritorsioni”. Per loro, sempre se dietro l’anonimato non si nasconda un socio di qualche club esclusivo, tenteremo di dare delle risposte, forse non sempre qualificate e spesso modeste, ma sicuramente sincere e senza nascondersi in quel polverone ideologico che l’ex sindaco Profili ci attribuisce, ma dove trova rifugio quando è a corto di argomenti. A Uzzano vorremmo superare le ideologie, per non rischiare di perdere il treno della concretezza e trovare una sintesi comune per risolvere i problemi del territorio e della collettività. Un esempio per tutti sono quei cittadini, forse dei Grilli Parlanti qualsiasi, che probabilmente di destra o di sinistra stanno spontaneamente raccogliendo firme per far desistere il buon Sindaco Franchi dalla decisione di aumentare l’aliquota IMU nel nostro Comune, cosa che ancora nessuno ha fatto nelle “sedi opportune”. Non spetterebbe a noi, ma visto che chi ci rappresenta non lo fa, rinnoviamo un appello ai vertici provinciali e regionali di entrambi gli schieramenti per aprire un confronto con i cittadini sull’IMU e sull’opportunità a Uzzano di aumentarne le aliquote dato il bilancio che sembrerebbe ancora in attivo e valutare una strategia che escluda ogni spreco e non si dimentichi di riscuotere i crediti che dovrebbe vantare.

23/5/2012 - 2:09

AUTORE:
MOVIMENTO

Incorniciate quel 60% perchè nutriamo seri dubbi che lo riotterete!!!

Sempre che Uzzano ci risiano le votazioni!!!

22/5/2012 - 22:18

AUTORE:
giuliano profili

Cari ex Consiglieri e pericoloso fare come gli struzzi
Cari Ex consiglieri, se il vostro obbiettivo nel commentare quanto scritto da me precedentemente, era quello di una esibizione satirica, imitando Crozza, lascio giudicare ai lettori se ci siete riusciti, il compito è arduo, ma non si sa mai, può essere che a Uzzano siano nati due nuovi talenti della satira politica, io nutro dei seri dubbi. Avete preferito schivare sorvolare gli argomenti forse per che scottavano M i sarei aspettato da voi un intervento più attinente alle questioni da me sollevate, sulla governabilità di questo paese, sulla necessita di una riforma elettorale ed Istituzionale, che produca la riduzione del numero dei parlamentari, sulla necessita di ridare agli elettori la facoltà di scegliere i suoi rappresentanti, per chiudere definitivamente lo scandalo che produce un Parlamento di nominati, di inquisiti, di rivedere regolamentandola tutta la questione dei rimborsi elettorali, anche ribadendo la vostra posizione populistica che dice NO ad ogni forma di aiuto finanziario ai partiti, ho trovato invece un intervento scomposto, nervoso, surreale, fuori da ogni possibile confronto, che io con testardaggine, continuo a ritenere non potrà essere eluso più da nessuno, nemmeno, da coloro che delusi dal fallimento della politica del Governo presieduto da Berlusconi, che poteva contare sulla maggioranza politica più forte avuta in Italia dal 1948 ad oggi, con 80 parlamentari in più, andava avanti a colpi di fiducia sui vari decreti, nonostante questo quadro, il Governo non è stato capace di garantire al paese la stabilità politica necessaria, per fare quello che l’Italia insieme all’Europa chiedeva, a cominciare dal taglio della spesa pubblica, ai costi della politica, alla mancata riforma della giustizia, alla mancata legge sulla corruzione che costituisce un freno agli investimenti, la legge sul falso in bilancio, una rivisitazione di tutto il sistema bancario, le liberalizzazioni impedite dalle lobbie presenti nel parlamento, inoltre a diviso il paese, ha alimentato un pericoloso scontro fra poteri dello Stato senza precedenti, per che cari amici da tutto questo, nasce il mio intervento che voleva far venire fuori dalla discussione, un più “alto profilo politico”, devo per ciò ammettere che se le premesse sono queste il mio tentativo è fallito, pur tuttavia nonostante questo atteggiamento di chiusura, ad ogni utile dialogo, degli Ex esponenti di quello che fu il centro destra sconfitto nel 2004, intendo continuare a sostenere queste mie convinzioni. Dico a questi signori senza nessuna storia politica, che anno deciso di buttare in caciara qualsiasi discussione, sollevando un polverone ideologico, che non aiuta certo il confronto sulle cose da fare, convinti che questo metodo paghi politicamente. Con molta ironia avete chiamato in causa il Presidente della Repubblica, per aver nominato Senatore a vita il Prof. Monti. No signori, in tutta questa questione il Presidente, si è mostrato longevo e lungimirante nel capire, che occorrevano decisioni straordinarie, per evitare che l’Italia facesse la fine della Grecia, con la stessa ironia avete chiamato in causa Bersani, per aver messo a disposizione i voti del P.D. per costituire il governo salva Italia, contribuendo a mettere fine al governo Berlusconi. Cari Ex Consiglieri spero almeno che dopo 5/6 mesi vi sarete accorti della recuperata fiducia dei cittadini verso le Istituzioni,della recuperata fiducia dell’Italia sul piano Internazionale, dopo un lungo periodo dove per colpa del BUNGA/BUNGA, di Berlusconi, delle sue barzellette, dei suoi indimenticabili gesti con le mani durante i G8, le relazioni internazionali più importanti del nostro paese, erano rimaste solo quelle, con il FASCISTA PUTIN E IL DITTATORE GHEDDAFI. Cosa avrebbe dovuto accadere a vostro modo di pensare per mandare a casa questo Governo, i cittadini onesti, gli artigiani, gli imprenditori, i lavoratori, quando pensano che gli scandali successi, a cominciare da quello della Protezione Civile con i lavori alla Maddalena, quelli delle promesse ai poveri terremotati dell’Aquila, quelli dei Ministri che non sapevano se avevano casa a Savona, oppure a Roma con vista Colosseo, non vi anno indignati,nauseati,fatti arrossire, di fronte ad un Italia che si impoveriva sempre più, si può fare come gli struzzi, credo proprio di no, l’atteggiamento assunto dal P.D. nella circostanza, a trovato conforto anche dagli ultimi risultati elettorali, che anno visto i partiti appiattiti sul governo sparire, mentre invece quelli che lo anno osteggiato sono usciti rafforzati. Questi dati a chi a la presunzione di far politica non possono sfuggire. Da persona di sinistra ormai, non mi sorprende più un atteggiamento del genere, non è nuovo, questo è quello tenuto sempre da Berlusconi, che vedeva comunisti ovunque, denunciando alla stampa internazionale come questo fenomeno, fosse la causa di tutti i mali dell’Italia. Sig. Fontana e amico Michelotti, io senza nessun rammarico sul mio passato politico, rivendico con orgoglio la mia appartenenza al P.C.I, poi ai D.S, ed oggi al P.D, Ma consentitimi ora di fare anche a voi qualche domanda (possibilmente con risposta pubblica)sul vostro passato politico, da dove venite, sul presente quale gruppo politico Consiliare sostenete dei due di centro destra presenti a Uzzano, dopo che vi siete smarcati,quale sarà il vostro futuro politico dopo la mancanza di Berlusconi, che come lasciate intendere nel commento, il fatto che era l’uomo più ricco d’Italia dava garanzia di onesta, di comprensione, di tolleranza verso i più deboli. Inoltre come chiamerete il futuro gruppo politico che andrete a sostenere , queste risposte oltre essere utili, ci farebbero comprendere meglio, quello che state scrivendo e per conto di chi state scrivendo. Concludendo voglio rispondervi sulla mancanza di proposte da parte mia sulla politica locale, può essere che non metta in luce come piacerebbe a voi, questioni amministrative e programmatiche, ma tranquillizzatevi le mie idee sono gia comprese nel programma del Sindaco Franchi, che gli uzzanesi anno sottoscritto con il loro voto attribuendogli il 67,46% contro il 32,54% questo per me basta ed avanza. Voglio chiudere facendo notare ai lettori, il disinteresse di questi soggetti, per la questione che riguarda il popolo Saarawi, dove secondo loro, tutti gli aiuti, la comprensione, l’ospitalità data a questo popolo, ai loro bambini, dal comune di Uzzano, sarebbero da considerarsi spese inutili, anche questo per me, che ho firmato per primo quel patto di gemellaggio e inaccettabile.
Giuliano Profili

22/5/2012 - 18:05

AUTORE:
il grillo parlante

Un grazie ai due ex consiglieri Fontana e Michelotti per aver finalmente bastonato un personaggio rimasto nelle tenebre per decenni e ad oggi vuol dare lezioni di alto profilo politico attaccando tutti da destra a sinistra, e finisce sempre con Berlusconi ( una domanda Profili) ma almeno lo sa lei cosa vuole dalla vita, forse le basta un amaro lucano? Prenda esempio dai due segretari dei partiti locali,il suo caro Profili non osa contraddirla,ed esce sulla stampa solo ed esclusivamente dopo che avete concordato assieme le risposte,l'altro segretario del PDL almeno tace,dalla sua nomina non abbiamo mai avuto il piacere di vedere due,dico due righe di commento sulla situazione politica uzzanese,forse non sa di cosa state parlando,o è troppo preso dalla carica che non riesce a trovare il tempo materiale da dedicare alla politica