Sono passate alcune settimane dall’adozione da parte dell’amministrazione comunale dei provvedimenti in materia di pedonalizzazione e ZTL; Confcommercio ha costantemente monitorato la situazione e vuole riportare all’attenzione dell’amministrazione comunale il disagio delle aziende, approfittando dell’avvio dei saldi estivi.
 
"Il settore abbigliamento e calzature - scrive l'associazione - nel periodo gennaio – maggio 2012 mostra un pareggio dei dati economici rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, netta la flessione economica nel mese di giugno, sia per l’avvio dei saldi estivi sia – per la realtà di Montecatini – a causa del contemporaneo avvio dei provvedimenti di pedonalizzazione e ZTL.
I dati, in alcuni casi, confermano flessioni del 10% sullo stesso periodo dell’anno precedente fino ad arrivare a punte del – 30% .
Confcommercio da sempre ha richiesto all’amministrazione prudenza nella scelta effettuata, ad oggi la preoccupazione espressa trova conferma negli incontrovertibili dati economici delle aziende locali.
Enrico Ciardi, presidente Federmoda Provincia di Pistoia e titolare del punto vendita Belmonte in Piazza del Popolo, conferma come “il calo del mese di giugno è imputabile in gran parte anche alle modifiche effettuate per la viabilità cittadina; in generale il comparto moda di corso Roma così come della città sta vivendo una negatività causata anche da questi provvedimenti; l’aver modificato la viabilità nel tratto tra Piazza del Popolo e via IV Novembre sta creando forti disagi alle aziende locali in tutte le fasce orarie, soprattutto la mattina”.
Gli operatori del settore hanno aspettative positive in merito ai saldi estivi: secondo i dati emersi da una ricerca nazionale di Astra/Federmoda Confcommercio, più del 65% degli intervistati ha dichiarato di aspettare il periodo dei saldi per gli acquisti.
Il settore alimentare (pubblici esercizi, bar, ristoranti) mostra dati negativi soprattutto nelle aree colpite del provvedimento di chiusura e pedonalizzazione: si riscontrano  cali del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quasi totalmente concentrati nell’ultimo bimestre; anche in questo caso, la chiusura mattutina sta creando disagi notevoli e stiamo assistendo – continuano gli operatori di Piazza del Popolo – a una quasi totale sparizione dei clienti mattutini e di coloro che hanno approfittato fin da ora dell’aperitivo pomeridiano.
Gli operatori locali chiedono quindi all’amministrazione comunale di riflettere sull’opportunità di mantenere la pedonalizzazione nelle fasce orare mattutine e del primo pomeriggio, riteniamo necessaria una modifica.
E’ leggermente migliore infine la situazione economica – soprattutto per il settore alimentare di qualità - in aree più esterne al centro cittadino, aree evidentemente più fruibili da un punto di vista di sosta e viabilità".