Eccellenza
MONTECATINI -Nel quarto turno del campionato d’Eccellenza si ripresenta dopo molti anni il derby fra PesciaUzzanese e Larcianese, due squadre in crescita, in programma allo stadio dei Fiori.

Ai Giardinetti intanto la Lampo prova a risalire la china contro il San Marco Avenza, dopo il ko interno per mano del Montemurlo.

PesciaUzzanese. Mister Maneschi non si fida della Larcianese e fa bene. «Anche senza Cardillo - confida - la Larcianese è un complesso quadrato che bada al sodo, con tanti veterani di categoria, ben guidato dall’amico Tognarelli. Può essere la mina vagante del torneo. Noi, pur brillando in trasferta, nell’unica gara casalinga abbiamo steccato e non vogliamo ripetere gli stessi errori fatti col Montemurlo».. Ricordando che per Chiocchetti la stagione è finita anzitempo e che Ruglioni starà fuori non meno di tre settimane, potrebbe esserci il recupero del fantasista Cerri. «Il ragazzo sta meglio e valuteremo assieme la situazione - chiude Maneschi - Potrebbe partire dall’inizio ma dopo questo guaio muscolare, non credo abbia i novanta minuti nelle gambe».

Larciano. La qualificazione in Coppa Italia (prossimo avversario, la Sestese) ottenuta mercoledì a spese della Lampo ha caricato l’ambiente viola, pronto a misurarsi col PesciaUzzanese. «Sappiamo di dover affrontare una delle grandi realtà di questo girone - spiega mister Tognarelli - e ciò può essere utile sotto il profilo delle motivazioni. Dovremo essere bravi a reggere l’urto di un reparto avanzato di prima scelta, tenendo sempre alta la guardia. L’assenza di Cardillo ci toglie qualcosa in fase di realizzazione e nei contropiede, dove però posso sfruttare la bravura di Citera, Gronchi e Lazzeretti». L’impressione è che fra questi tre giocatori partirà comunque dalla panchina. Capitan Pinto resta in tribuna a causa dei due turni di squalifica da scontare.

Lamporecchio. Secondo impegno casalingo consecutivo per gli azzurri, feriti domenica dallo spietato Ghivizzano per quella che è stata la prima battuta d’arresto stagionale. Quindi è arrivata l’eliminazione dalla Coppa Italia dove però Petroni ha mandato in campo la linea verde al gran completo per preservare i senatori, considerata la catena di infortuni che ha falcidiato l’organico. E contro il San Marco Avenza l’emergenza perdurerà. Niente da fare per Ciattini, Sarmiento, Parisi e Sorini. Spinelli ha la febbre ed è a rischio forfait. «Conto sulla freschezza di D’Ambrosio, Moncini, Fagni e degli altri tenuti a riposo mercoledì - dice Petroni - Inoltre, pur perdendo, ho avuto la conferma contro la Larcianese del valore dei nostri giovani. Il San Marco Avenza è una neopromossa temibile, rinforzata dall’arrivo di Salvetti (ex PesciaUzzanese), giocatore , con Arzelà, da tenere d’occhio».

Promozione

MONSUMMANO E' il derby Monsummano- Montecatini delle deluse del girone A di Promozione che spica nella giornata.

Le due squadre sono a zero punti, ma con gare in Coppa che hanno fatto intravedere qualcosa di buono e progressi significativi soprattutto per il Montecatini vincitore in trasferta, per cui ci si aspetta una bella partita.

Per quel che riguarda i rispettivi schieramenti, tra le fila degli amaranto di casa, non ci sarà l’attaccante Degl’Innocenti, squalificato, con il giovane Bagnatori in dubbio. Nel Montecatini, Pisani stringe i denti e gioca. I due condottieri ostentano fiducia e sicurezza, forse perché il mercoledì di coppa ha detto che sia il Montecatini che il Monsummano sono sulla via della guarigione. «Essendo una squadra profondamente rinnovata - dice Michelotti, allenatore del Monsummano - abbiamo bisogno di tempo per trovare il giusti equilibri. Siamo sulla buon a strada in virtù di una condizione atletica cha va perfezionandosi. Voglio un Monsummano dai nervi saldi e dal cuore grande». «È un derby importante - replica Pellegrini, trainer dei biancocelesti - perché chi vince, oltre ai tre punti, acquista morale. Peccato che tale contesa arrivi alla terza giornata di campionato. Fisicamente non stiamo benissimo però abbiamo i mezzi per fare il colpaccio».

Seconda categoria

MONTECATINI Dopo l'ultimo turno da dimenticare, il quartetto di Seconda categoria è in cerca di riscatto. Rischia il Marliana Nievole sul campo del Ponsacco e lo stesso discorso vale per il Chiesina al Bramalegno col Fucecchio. Assai difficile l’impegno del Via Nova, ospite del lanciato Capanne. In Veneri-Pistoia Calcio sono gia in ballo pesanti punti salvezza.

Marliana Nievole. Missione impossibile per la truppa di mister Luchi, ospite della corazzata Ponsacco. Una sfida impari vista la qualità dei rossoblù, anche se i montanini potranno affrontare il match non avendo niente da perdere. «Guai a sentirci battuti in partenza», tuona Luchi. Selmi dà forfait (problemi muscolari) e nemmeno Pagni recupera.

Chiesina. Dopo quattro sconfitte di fila tra coppa e campionato il Chiesina vuole un successo a tutti i costi. Al Bramalegno i granata attendono il Fucecchio che ha quattro punti in carniere. Mister Cioni non potrà contare per un po’ di tempo su Perillo, (rottura dello scafoide) ma si consola con l’acquisto del difensore Marco Civitelli (classe 1983) prelevato dall'Orentano. Ballottaggio tra Simoncini e Grazzini.

Via Nova. «Bisogna ritrovare noi stessi, e cioè quella squadra che ho visto lottare su ogni pallone lo scorso torneo. La rosa è praticamente la stessa per cui non ci sono alibi». Mister Chesi sprona i suoi in vista della trasferta in terra pisana. Il Capanne è a punteggio pieno. L’unico dubbio riguarda l’acciaccato Frediani.

Veneri. Solo problemi d’abbondanza per mister Scinto che nell’allestire lo schieramento da opporre al Pistoia Calcio avrà l’imbarazzo della scelta. I pesciatini cercheranno di sfruttare il fattore campo contro una diretta concorrente nella lotta alla salvezza che al momento è ferma a zero punti in fondo alla classifica. Importante il rientro di Fehrati davanti.