Nasce il Comitato di Uzzano e Buggiano per sostenere Pierluigi Bersani alle prossime primarie del centrosinistra. Le coordinatrici sono due giovani, Cinzia Lavorini, di 26 anni, e Alessia Fedi di 21, entrambe studentesse universitarie: nell’epoca della “rottamazione”, è già una notizia.
“Da noi  il ricambio c’è stato naturalmente e senza bisogno di ‘rottamare’ nessuno – sostiene Lavorini – i nostri avversari, piuttosto, sono fuori dal Pd: si chiamano destra, populismo e ingiustizia sociale. Mettiamo in campo le nostre idee per sconfiggerli. Bersani secondo noi è la persona più adatta per governare, perché è in grado di gestire le difficoltà e assumere scelte coraggiose”.
La piega che ha preso la discussione sulla scelta del leader non piace affatto alle giovani del Comitato. Le primarie, infatti, rischiano di diventare una sorta di resa dei conti interna al partito, mentre l’obiettivo comune dovrebbe essere il governo del paese. “Sarebbe un errore dipingere queste elezioni come uno scontro dei  ‘buoni’ contro i  ‘cattivi’ – spiega Fedi – dove con Renzi stanno i distruttori del partito e con Bersani chi lo difende. La competizione deve essere soltanto sui contenuti”.
Bersani sì, insomma, ma da laici. “Rottamiamo la rottamazione – suggerisce Dino Cordio, giovane segretario del Pd di Uzzano – basta con slogan che non appartengono alla nostra cultura. A livello locale il ricambio c’è già stato: io ne sono la prova”. Benedetta Papa, 26 anni, e assessore alla cultura e alle politiche giovanili a Buggiano, concorda. “C’è bisogno di ricostruire l’Italia e non di una nuova faida interna. Le primarie non siano un congresso, ma lo strumento per scegliere il futuro premier”.
Qui, in effetti, Matteo Renzi avrebbe le armi spuntate: età media bassissima e facce fresche a sostegno di Bersani. Tutto un altro scenario rispetto a quello spesso evocato dal sindaco di Firenze. “Il rinnovamento è già in corso”, conferma Cordio.
L’appello del comitato è stato sottoscritto anche dal sindaco di Buggiano, Daniele Bettarini, e da quello di Uzzano, Riccardo Franchi. “Lo condivido in pieno – esulta Bettarini – perché ha l’obiettivo di salvaguardare il partito”.
Poi tra i firmatari, ancora molti giovani, impegnati nella politica attiva, ma anche semplici sostenitori. E nei prossimi giorni è in calendario un’iniziativa pubblica, aperta a chiunque intende sposare le tesi del comitato.
“Questo comitato – conclude Silvia Franchi, presidente del consiglio comunale di Uzzano – esprime il giusto mix fra esperienza e novità, proprio come dovrebbe essere in ogni partito”.

di Giacomo Ghilardi