“Il 2012 per l’Azienda Usl3 di Pistoia è stato un anno estremamente difficile: per lungo tempo c’è stato il commissariamento e sono mancate sia la direzione generale sia la direzione sanitaria. Nonostante questa problematica situazione nei risultati preliminari del Mes molti indicatori migliorano, soprattutto quelli relativi alla qualità dell’assistenza. Non posso, quindi, che esprimere un grande apprezzamento nei confronti di tutti professionisti e ringraziarli per l’impegno”.

E’ stato questo il primo commento del direttore generale Roberto Abati nel corso della conferenza stampa di stamattina dedicata ad illustrare i risultati della valutazione, condotta come ogni anno, dal laboratorio management e sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa sulle performance della Aziende sanitarie della Toscana.  

Il direttore generale ha inoltre evidenziato che rispetto agli indicatori che segnalano maggiori criticità dovrà esserci un rinnovato impegno e maggiore attenzione.

“Soprattutto nei confronti di quelli relativi all’assistenza diretta –ha detto – e l’opportunità di migliorare ulteriormente sarà offerta anche dall’apertura del Nuovo Ospedale e dalle riorganizzazioni”.  

Nonostante il lavoro di verifica da parte del Mes sia ancora in itinere e i risultati definitivi saranno disponibili entro il prossimo luglio la dottoressa Lucia Turco, direttore sanitario, ha comunque evidenziato che al momento il 70% degli indicatori dell’Ausl3 si trovano posizionati nella fascia ottima, buona e media. La dottoressa ha fatto notare che i dati sono obiettivi e, per esempio, molti di quelli che fanno riferimento all’assistenza ospedaliera sono positivi come ad esempio le appendicectomie urgenti nelle donne che hanno un’età tra i 15 e i 49 anni che vengono nel 95% dei casi operate in laparoscopia, le fratture del femore che sono operate entro due giorni e la bassa percentuale di ricoveri (2,47) per i pazienti con oltre 65 anni di età che dimostrano l’efficacia delle cure prestate sul territorio soprattutto da parte dei medici di medicina di generale.  

Sul risultato negativo della salute mentale hanno invece inciso i ricoveri ripetuti entro 7 giorni dei pazienti psichiatrici e per quanto riguarda i corsi di attività fisica adattata per le persone con oltre 65 anni di età affette da patologie croniche l’azienda ha già programmato nuovi corsi a partire dal prossimo mese di settembre.    

Il direttore sanitario ha infine fatto osservare che il “cuore” dei risultati del MeS è rappresentato dal Piano nazionale Esisti dell’Agenas – Agenzia nazionale per i servizi sanitari- dove la Asl3 è terza tra le migliori aziende sanitarie della Toscana ed inoltre ottiene un risultato sopra la media nazionale per quanto riguarda l’utilizzo della laparoscopia nell’intervento isolato per tumore maligno del retto.