Venerdì 7 giugno si è svolta, nella sala consiliare del Comune di Montecatini Terme, la manifestazione conclusiva dell’itinerario didattico dedicato al Liberty a Montecatini e alla figura di Galileo Chini. Erano presenti il sindaco Giuseppe Bellandi, il vicesindaco Ennio Rucco, l’assessore Bruno Ialuna, la dirigente scolastica Paola Zecchi, Emanuel Carfora e gli altri componenti dell’associazione Giodò, tutti gli Insegnanti e gli alunni coinvolti, una rappresentanza dei genitori.

L’interessante itinerario, elaborato dalle insegnanti Bruna Rossi e Laura Morelli all’interno di un più ampio progetto dell’Istituto Comprensivo Galileo Chini, finalizzato alla conoscenza dell’ambiente nei suoi diversi aspetti (paesaggistico, scientifico, storico ed artistico), era indirizzato agli alunni di classe V di scuola primaria ed era stato affidato, nella sua applicazione pratica, all’associazione Giodò, che ha saputo proporlo ai bambini in modo fresco e accattivante.

Gli alunni, grazie al contributo finanziario offerto dall’amministrazione comunale, hanno usufruito di lezioni in classe, visite guidate nei luoghi del Liberty e laboratori artistici presso l’aula didattica del Moca. A conclusione e ricordo dell’iniziativa, è stato possibile realizzare una bella pubblicazione dal titolo “Il Liberty visto da noi”, curata da Emanuel Carfora e pubblicata dalla Giorgio Tesi Editore. Si tratta di un prodotto ricco di informazioni e di immagini, che entrerà nelle case degli studenti e farà conoscere e comprendere meglio la bellezza della nostra città anche alle famiglie.

Gli alunni, durante l’incontro in municipio, oltre a ricevere la loro copia, hanno potuto esprimere personali idee ed impressioni sull’esperienza, dimostrando di averla “gustata” appieno e di aver interiorizzato il valore artistico ed il messaggio delle numerose opere esaminate. Terminata la manifestazione, si sono infatti trattenuti nelle sale del Moca, trasformandosi in protagonisti attivi nella visita guidata del Museo: non solo fruitori, ma promotori della cultura e dell’arte del nostro territorio.

Direi che senz’altro, si è trattato del modo migliore per chiudere “in bellezza” questo anno scolastico.

di Bruna Rossi