Pronta a presentare appello contro l’ordinanza del giudice unico di Pistoia, Nicoletta Maria Caterina Curci, la società Acque Toscane Spa. Il magistrato ha sentenziato che l'albergo  «Ercolini e Savi» non sarà tenuto a pagare la fattura relativa al conguaglio tariffario di fognatura e depurazione relativo al periodo 2004-2008 richiesto da Acque Toscane, gestore del servizio idrico a Montecatini, che riscuote queste voci per conto di Acque Spa in virtù di una espressa convenzione.

Il gestore del servizio idrico, per motivare la sua richiesta, aveva presentato il documento di concessione tra il Comune e l'hotel, risalente al marzo del 1996, per utilizzo industriale dell'acqua potabile, le fatture inerenti il servizio e  le comunicazioni periodiche pervenute da Acque Spa relative all’articolazione tariffaria, anche a firma dell’Autorità d’ambito.

"Prendiamo atto dell’ ordinanza - dice l'amministratore delegato di Acque Toscane Mauro Alfieri - ma siamo pronti ad appellarci. Anche perché, in precedenti giudizi, le richieste del concessionario erano state regolarmente accolte. Siamo amareggiati perché il Tribunale ha rigettato la richiesta di conguaglio, motivando il proprio diniego in fatti e circostanze non contestati dall'avversario".