MONTECATINI - Il vicesindaco Ennio Rucco interviene sul tema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.

"Il decreto Salva Italia ha imposto la Tares, imponendo ai Comuni di chiedere ai cittadini il finanziamento dei costi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, costi prima contenuti da trasferimenti statali che oggi non ci sono più. A Montecatini, dove per 6 anni il sistema di pagamento e le tariffe non sono mai stati modificati, senza passare da Tia a Tarsu, la differenza è stata sentita ancora di più.

In questi giorni di dibattito, voglio dire che condivido pienamente le parole di Rossano Bechini in tema di raccolta e smaltimento dei rifiuti e queste parole sono ancora più importanti per Montecatini Terme, dato che il contratto di gestione siglato nel 2002 sta fortunatamente per essere superato con una nuova gestione che si pone l’obiettivo di portare la differenziata al 70%.

Attualmente Montecatini Terme non va oltre il 42% e di fronte a questo dato l’amministrazione non ha potuto fare nulla per contratto, con la conseguenza che ci troviamo fortemente arretrati rispetto ad altre realtà.

La nostra volontà per il futuro è quella di un servizio basato sul porta a porta e su alti livelli di differenziazione, per diversi motivi. Il porta a porta introduce diversi vantaggi, tra i quali vanno evidenziati: minori spese di smaltimento in discarica; sensibilizzazione del cittadino alla limitazione di produzione del rifiuto e notevole incremento della raccolta differenziata;riduzione del numero di impianti di smaltimento; applicazione della tariffa “puntuale” a carico dei cittadini (meno rifiuti produci meno paghi); maggiore praticità per il cittadino, il ritiro dei rifiuti viene effettuato a domicilio da personale incaricato in giorni prestabiliti; gli antiestetici cassonetti spariscono dalle strade e contemporaneamente le  condizioni igieniche migliorano.

Il porta a porta nella sua applicazione iniziale è un sistema di raccolta che ha costi superiori rispetto al sistema automatizzato tradizionale filo strada, soprattutto perché necessita di più mano d’opera, più tempo, più organizzazione, ma una valutazione scientifica di questa metodologia non può ignorare i benefici e le ricadute positive complessive del sistema, da un punto di vista economico, sociale, energetico, ambientale e culturale. Nel corso degli anni Il porta a porta si autofinanzia certamente attraverso le minori spese di smaltimento e grazie a buoni livelli di differenziazione i materiali riciclati diventano fonte di introito e di abbassamento dei costi.
 
Di queste tematiche concrete, che presto saranno realtà a Montecatini, parleremo negli incontri con i cittadini organizzati per lunedì 9 dicembre alle ore 21 presso il circolo Arci di Nievole e per mercoledì 11 dicembre alle ore 21 presso il circolo Arci di Montecatini Alto. Segnalo inoltre i Forum organizzati dal Pd di Montecatini per domenica 8 dicembre dalle ore 17 alle 18 presso il Palazzo dei Congressi, dove interverrà Alessio Ciacci per parlare dell’esperienza di Capannori".