La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
In commissione società partecipate era emerso che d’ora in poi le banche si sarebbero trattenute il 70% (se non l’80) del ricavato dalla vendita degli immobili delle Terme, a fronte di un 30% stabilito nella precedente versione del contratto. Questa notizia aveva sollevato le perplessità dei consiglieri comunali. Ma su quel 70-80% ci sono da dare alcune distinzioni. Tale percentuale da versare nelle casse delle banche, infatti, riguarderebbe solo gli immobili finora non segnalati come “in fase di dismissione” nelle precedenti versioni del piano industriale. Per questi, infatti, resterebbero valide le precedenti condizioni. Per fare un esempio, al momento della vendita del Teatro Verdi, il ricavato potrà essere reinvestito per un intervento previsto nel piano industriale, o per la spesa corrente (per esempio il pagamento degli stipendi), o anche per pagare il rateo del mutuo. Per gli immobili inseriti invece solo nell’ultima versione del piano industriale (negozi del Grocco, fondo in viale Verdi, vecchie serre e, anche se al momento non c’è la volontà di vendere da parte della società, pure le Panteraie) l’80% del ricavato sarà “girato” alle banche.