Promozione: Lampo e Montecatini sconfitte in trasferta.

Montecatini Terme. Le trasferte di Pontremoli e Forte dei Marmi allontanano Lampo e Montecatini dai posti che contano in classifica. Lampo. Gli azzurri di Panati si sono arresi alla Lunigiana (2-1-) mentre i termali di Sturba sono caduti per mano del Real Forte Querceta (1-0). 

Lampo – Il campo di Pontremoli, al limite della praticabilità non ha certo aiutato la Lampo, tecnicamente superiore nelle individualità alla Lunigiana. Detto ciò il grosso rammarico degli azzurri è stato quello di non essere riusciti a colpire nel vivo gli avversari quando era il momento. «Sullo 0-0 – spiega mister Riccardo Panati – abbiamo avuto sui piedi l’opportunità di passare in vantaggio, sprecandola ma non è l’unico appunto che muovo ai miei ragazzi. A mio avviso ci sono partite in cui, se ti accorgi che non puoi spuntarla, devi saperti accontentare. Noi siamo stati sotto certi aspetti presuntuosi e ne paghiamo le conseguenze». La zona playoff intanto si allontana. «Non è un discorso tramontato del tutto in quanto le distanze sono minime – ribatte Panati – ma è meglio andare avanti domenica dopo domenica, senza pensare troppo alla classifica». 

LUNIGIANA: Rovere, Manenti, Caroli, Giannini (35’ Tedeschi), Filippi, Spagnoli, Baldassini, Lombardi, Bertuccelli (85’ Giarelli), Musetti (90’ Marcuccetti), Tarantola. A disposizione Castiglioni, Riani, El Khir. All. Piastri

LAMPO: Biagini, Filippelli, Pelliccia, Zurolo, Di Mauro, Cecchi, Borelli, Franceschini, Sorini, Viviani, Boldrini (65’ Maraviglia). A disposizione Cipollini, Belleri, Treviglia, Chiriconi, Niccolai, Sassaroli. All. Panati

Arbitro: Picchi di Lucca; assistenti Lenza e Lisi di Firenze.

Marcatore: 53’ Bertuccelli (Lu), 73’ Tedeschi (Lu), 90’ Viviani (La).

La cronaca

IL Lunigiana, nonostante le numerose assenze, conquista un’importante vittoria, che gli permette di risalire prepotentemente in classifica. La gara sembra cominciare in salita per i padroni di casa, che dopo solamente mezz’ora devono rinunciare a Giannini, costretto a lasciare il terreno di gioco a causa di uno stiramento. Mister Piastri, che sostituisce in panchina il febbricitante Chelotti, gioca quindi la carta Tedeschi, che si rivelerà vincente. Ad avere la prima occasione è proprio l’attaccante pontremolese, che per un soffio in spaccata non riesce a toccare il pallone sul cross di Musetti. Dopo un primo tempo equilibrato, ma avaro di emozioni, la ripresa si dimostra scoppiettante e ricca di occasioni. La Lampo prova subito a rendersi pericolosi, ma trova sulla propria strada uno strepitoso Rovere, bravo a deviare in angolo la conclusione di Sorini e a salvare letteralmente il risultato. Al 53’ i locali trovano il vantaggio con un gol capolavoro di Bertuccelli, che in rovesciata disegna una traiettoria imprendibile per Biagini. La Lampo subito dopo sfiora il pareggio;  il Lunigiana prende in mano il gioco a centro-campo e continua a creare gioco e al 73’ sigla il raddoppio. A firmarlo è Tedeschi, che ribadisce in rete una respinta corta dell’estremo difensore avversario sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Per i locali tutto scorre tranquillo fino al 90’, quando in mischia Viviani accorgia le distanze.  La rete mette un po’ in affanno i padroni di casa, che però gestiscono bene il vantaggio fino al triplice fischio; la Lampo attacca a pieno organico, ma non riesce a raggiungere il pareggio.

Montecatini. Non bastano al Montecatini la supremazia territoriale, oltre a quella tecnica e diverse opportunità da rete ben costruite, per uscire indenne dal Necchi Balloni di Forte dei Marmi. Questo fa imbestialire l’amareggiato mister Sturba, condottiero romano dei termali. «Vi posso garantire – esordisce – che dall’inizio della stagione non ho ancora trovato una squadra che ci abbia surclassato, dominato sotto il profilo del gioco. Stiamo qui a commentare una sconfitta che ha dell’incredibile e purtroppo è un evento che si ripete. Difficile rimproverare qualcosa ad un gruppo, provato dalle assenze ma pure da tanta sfortuna, che si è battuto bene». La battuta d’arresto tuttavia impone un certo ridimensionamento. «Intanto pensiamo a prendere quei punti che servano per la salvezza matematica. Poi vedremo cosa ci riserverà il futuro». La batosta si è sentita ma la voglia di lottare c’è, e non solo per la salvezza.

REAL FORTE QUERCETA: Corradi, Allen, Marraccini; Tedeschi G.L., Bertoli, Verdi; Tonazzini (1’ st Bugliani), Corsinelli, Arzelà, Gori (38’ st Fiaschi), Pellini (25’ st Nuzzi). All.: Spagnoli.

MONTECATINI T.: Tremon, Viviani (27’ st Pisani), Lotti; Borracchini, Tarli, Tardella; Scalzo, Esposito, Gagliardi, Fuschetto (15’ st Della Marca), Buono (30’ st Sabatini). All.: Sturba.

Arbitro: Masilunas di Pisa. 

Marcatori: 14’ pt Arzelà.

Note: ammoniti Esposito, Lotti, Tedeschi , Fuschetto, Tardella, Borraccini.

La cronaca

Forte dei Marmi. Un Montecatini mai domo cede contro un Real Forte Querceta messo molto bene in campo, ma quanta fatica ha dovuto spendere la squadra di Spagnoli per mantenere l’esiguo vantaggio fino al termine dell’incontro, contro un Montecatini che meritava molto di più da questa trasferta.

La rete di Arzelà, l’unica della giornata, ha permesso così ai bianconeroazzurri (ieri in maglia neroazzurra) di prendere i tre punti in palio, molto importanti. A onor del vero bisogna riconoscere al Montecatini una determinazione ed una volontà agonistica che poteva portare la squadra termale al pareggio, se sulla sua strada non avesse incontrato un Corradi in giornata felice.

All’inizio Gori viene contrastato duramente e del fallo ne risentirà per tutto il prosieguo della gara. Al 12’ bella azione di Arzelà, su servizio di Pellini, che si infrange sull’intervento di Tremon. Al 14’ il Real Forte Querceta passa in vantaggio: Pellini serve Arzelà, il centravanti in area si gira e spedisce in rete rendendo vano il tentativo difensivo del numero uno ospite.

Tre minuti dopo c’è una punizione in favore degli ospiti: Scalzo impegna Corradi che blocca a terra. Alla mezz’ora si segnala Pellini per un tiro forte ed angolato, ma il pallone sfiora la traversa. In chiusura del primo tempo viene annullata una rete ai biancocelesti per posizione irregolare del centravanti ospite.

In apertura di ripresa, spettacolare intervento di Corradi, migliore in campo, che si oppone a una conclusione ravvicinata di Fuschetto: applausi meritati al numero uno locale. Insistono in avanti gli attaccanti del Montecatini alla ricerca del pareggio e la loro pressione territoriale mette a dura prova la retroguardia della compagine di Spagnoli. Il finale è di marca termale, ma Corradi è super e il risultato non cambia. Il Montecatini meritava di più, trasferta amara per i ragazzi di Sturba.