La zona del “Mercato Coperto” potrebbe tornare a vivere i vecchi fasti di un tempo. O quasi. Nei fondi dismessi troveranno posto, nelle prossime settimane, una scuola di cucina, una biblioteca, un punto “Slow Food” e il McTerme, che lascerà la “storica” sede di via Toti per la nuova location in centro città.

La novità più curiosa sarà la scuola di cucina che troverà posto in uno dei fondi centrali del mercato: si chiamerà “La mia Toscana” e sarà organizzata in collaborazione con l'Apam. A spiegarci di più è la presidente Francesca Taddei: “Con questo progetto vorremo portare la Toscana nel cuore di Montecatini, facendo attenzione a rispettare la tradizione e usando solo prodotti di prima qualità e del nostro territorio”.

I corsi di cucina verranno svolti con la collaborazione della scuola alberghiera, usando solo primizie acquistate dagli esercenti della zona del mercato. “Così facendo vorremo riuscire a smuovere l'economia di questa parte di città”, ha concluso Taddei. 

L'iniziativa è in special modo pensata per gli albergatori, che potrebbero offrire ai propri clienti un pacchetto che prevede non solo un corso di cucina, ma una vera e propria lezione di cultura culinaria toscana tenuta dai ragazzi dell'Alberghiero. Il progetto prevede anche l'organizzazione di cene all'aperto durante il periodo estivo proprio nella piazza del mercato.

Negli altri fondi troverebbero spazio un punto “Slow Food”, l'associazione che dal 1986 promuove la cucina “slow”, lenta e curata, in contrapposizione alle catene mondiali di “fast food”, ormai dilaganti dagli anni '80 in poi. 

Cucina, buon cibo ma anche arte e cultura: accanto allo Slow Food, troverà posto il McTerme, il museo di arte contemporanea attualmente  in via Toti, vicino alla ex Lazzi.

Dall'altra parte del mercato, invece, nelle prossime settimana verrà aperta “La biblioteca dei ragazzi”, un nuovo spazio dedicato alla cultura per i più piccoli. Nella nuova struttura non mancherà anche un richiamo alla cucina tradizionale, con uno scaffale esclusivamente dedicato ai libri di cucina ed enogastronomia. 

Soddisfazione da parte di Bruno Ialuna, assessore alla cultura che ha partecipato, insieme a Fabio Tosi e Monica Galluzzi, alla presentazione di oggi: “Vorrei solo ricordare in che condizioni era il mercato coperto nel 2009. Finalmente questa zona sta tornando a vivere ma vorrei precisare che queste iniziative non vengono fatte adesso perchè siamo in campagna elettorale: noi abbiamo cominciato a lavorarci anni fa ed è normale che ci volesse del tempo per mantenere le promesse fatte da noi prima dell'elezione di Bellandi”.

di Francesco Storai