Nicola Cecchi cerca di dare voce ad alcune persone, lui compreso, che hanno in testa una certa idea e che viene brevemente a proporre pubblicamente e a spiegare a grandi linee,  per poi eventualmente, se trova positivo riscontro, approfondire nelle dovute sedi.

"Sulla spinta propulsiva di Nottambula ci piacerebbe creare un comitato pesciatino permanente che si possa occupare di far vivere Pescia tutto l'anno. Potrebbe essere interessante rimettere in piedi (esisteva tanti anni fa) una moderna pro-loco rivista e corretta.

Ogni associazione culturale sportiva storica o fondazione avrebbe al suo interno un rappresentante e uno anche il Comune stesso e potrebbe essere proprio l’assessore al turismo. Credo sarebbe la chiave di volta anche per il decollo del turismo a Pescia, Collodi, montagna e periferia.

Suggerisce qualcuno dei sostenitori di questa proposta che il pericolo unico sia legato al fatto che esistono già nel tessuto sociale pesciatino associazioni che fanno attività diverse e che recepiscono fondi da tutte le componenti sociali, commerciali e artigianali. Quindi si troverebbe ad avere una pro loco (o come la si vuol chiamare) priva di quel sostentamento che necessita.

Allora si può pensare a un comitato di gestione di attività socio culturali dove devono essere rappresentate tutte le componenti delle categorie che esistono a Pescia con alla presidenza l’assessore del turismo o il sindaco stesso (o una loro persona di fiducia) e proprio il Comune ogni anno dovrebbe programmare le attività da farsi e reperire unitamente alle componenti di questo gruppo i fondi necessari per lo svolgimento dei vari eventi.

La soluzione per togliersi ogni dubbio è un confronto diretto e aperto fra tutti compreso il Comune con assessore al turismo e il sindaco".