Da oggi sono scattate le aperture straordinarie dei presidi territoriali della AUSL3: da stamattina (lunedi 29 settembre) gli sportelli sono aperti anche nel pomeriggio, fino alle ore diciotto, sia nella zona di Pistoia che nella Valdinievole, (gli orari di apertura sono pubblicati sul sito www.usl3.toscana.it) per andare incontro ai cittadini che devono autocertificare il proprio reddito. “Non c’è fretta e non occorre fare la fila- raccomanda il direttore generale Roberto Abati che sta seguendo da vicino la situazione- c’è ancora tempo a disposizione per mettersi in regola e l’autocertificazione potrà essere fatta anche al momento del bisogno, quando sarà necessaria la prescrizione dei farmaci o una prestazione sanitaria. Non vogliamo che i cittadini subiscano inutili disagi e ci stiamo adoperando, in tutti i modi, per informare e per potenziare le risposte agli sportelli. Ringrazio anche tutti gli operatori che in questi giorni si stanno impegnando al massimo per aiutare i cittadini”. La AUSL3 ricorda che oltre alle aperture straordinarie degli sportelli i cittadini possono anche usufruire di strumenti alternativi per fare l’autocertificazione: con la tessera sanitaria da casa collegandosi al sito regionale www.regione.toscana.it o utilizzando i totem multimediali, al momento collocati in nove presidi territoriali oltre che all’ospedale San Jacopo, quest’ultimo aperto 24 ore su 24, dove è stato posizionato subito all’ingresso. Relativamente ai Totem ai cittadini viene chiesta collaborazione e pazienza: essendo collegati alla rete regionale, è possibile che risentano di qualche rallentamento nella funzionalità ma il loro utilizzo, assistito peraltro dai Volontari del Servizio Civile, consente di effettuare la procedura di autocertificazione senza fare la fila allo sportello. Si precisa nuovamente che non devono preoccuparsi e non devono fare nulla i cittadini che, hanno un’esenzione per età e reddito (coloro che hanno meno di 6 anni o oltre 65 anni ed un reddito inferiore a 36.151,98). Anche chi ha un reddito superiore a 100.000 euro non deve fare niente come pure coloro che appartengono a specifiche categorie indicate come esenti assoluti sul sito della regione Toscana (per esempio invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia; invalidi di servizio; invalidi al 100%; i ciechi e i sordomuti; i disoccupati iscritti; i lavoratori in mobilità e i familiari a carico; i lavoratori in cassa integrazione “in deroga”; pensionati al minimo). Nei prossimi anche il Volontariato, composto dalle specifiche associazioni afferenti al Cavet aziendale, si è reso disponibile ad aiutare le persone che si recheranno agli sportelli anche per dare le giuste e corrette informazioni. Prosegue da parte dell’Azienda la distribuzione del materiale informativo cartaceo con tutte le notizie necessarie per provvedere se necessario alla correzione dei dati relativi al reddito. Lo stesso materiale è stato inviato alle associazioni, anche a quelle di categoria, enti pubblici ed istituzionali.