Regolamento piscine: prorogata al 31 marzo 2016 la scadenza relativa ai requisiti strutturali per le piscine ad uso natatorio già in esercizio al 5 marzo 2010. Gli alberghi e le strutture ricettive che vogliono usufruire della proroga dovranno presentare istanza al SUAP del Comune di riferimento entro il 30 settembre. Questa una delle principali modifiche apportate alla legge regionale sulle piscine nelle strutture ricettive (L.R.T. n.8/06 “Norme in materia di requisiti igienico-sanitari delle piscine ad uso natatorio”) volte a semplificare la normativa vigente che impone alle aziende di avere i requisiti necessari a tutelare gli ospiti sia in termini di requisiti igienico-ambientali sia in termini di incolumità fisica. Fra gli aspetti più rilevanti deliberati dal Consiglio regionale: la possibilità di realizzare banchine in manto erboso, l’autocontrollo dei parametri di balneazione, l’eliminazione dell’obbligo della seconda pompa per un eventuale guasto della prima, la possibilità di utilizzare siepi o sistemi di allarme al posto della doppia recinzione. Di particolare interesse l’estensione di queste misure a tutte le strutture ricettive indipendentemente dal numero dei posti letto. Si tratta, secondo Confcommercio, di importanti semplificazioni che hanno come obiettivo quello di arrivare ad un regolamento in materia che sia in grado di coniugare la sicurezza degli impianti da una parte, e la competitività del settore ricettivo, dall’altra. Si ricorda, infatti, che le suddette modifiche sono rivolte alle piscine già in esercizio al momento dell’entrata in vigore della normativa (5 marzo 2010), e riguardano soltanto i requisiti strutturali previsti dalla normativa, che è, invece, già in vigore per quanto riguarda tutti gli altri parametri quali: la redazione di appositi piani di controllo, controlli e analisi periodiche sulle acque di approvvigionamento e di vasca, presenza obbligatoria di figure qualificate all’interno della struttura. Tutti requisiti che, se non rispettati, comportano il pagamento di consistenti sanzioni per le imprese. Al fine di sostenere le strutture ricettive nell’aggiornamento dei propri impianti secondo quanto disposto dalla legge, Confcommercio mette a disposizione un servizio di consulenza, analisi, formazione e affiancamento nello svolgimento degli interventi e della documentazione necessaria ad adempiere alle misure indicate dalla normativa. Per informazioni Federalberghi – Confcommercio Pistoia: 0573/991556 m.antraciti@confcommercio.pistoia.it.