Parole parole .... "scarsa informazione" parole parole....."inesattezze" parole parole..."il nesso" parole soltanto parole.........

Vabbè.
Difesa d'ufficio per un ufficio indifendibile...
Non rimediabile con un presenzialismo di facciata

Intervengo per rispondere direttamente ai vari commenti, egr. Sig. Ugo b. riscontro purtroppo inesattezze nel suo intervento, forse dovute ad una scarsa informazione! Infatti ho preso una posizione e naturalmente di condanna nei confronti del gesto alle scuole nella sede ufficiale del consiglio comunale! Ho anche presenziato all'evento del 31 gennaio in ricordo delle vittime del padule di Fucecchio che si è tenuto presso la biblioteca comunale organizzato dal Comune! Presenza doverosa nel rispetto di coloro che sono morti, ma allo stesso modo avrei avuto il piacere di presenziare ad un evento mai organizzato dal nostro Comune nel ricordo delle stragi delle foibe . Questo perché non stiamo parlando di morti fascisti o Anti fascisti ma di uomini donne e bambini che sono stati uccisi solo per aver scelto di essere italiani !
Per quanto riguarda cittadino ed elettore confermo che faccio entrambe le attività da loro citate quali il catechismo e la Caritas, e sottolineo che lo faccio solo per poter dare il mio contributo alla società anche con questi piccoli gesti!
Pur avendo scelto di fare l'esperienza politica per cercare di dare una mano e un contributo al nostro paese non vedo il nesso con le attività da voi citate.

Hai parlato .... ora siamo tutti piu' tranquilli, ovvia.

Bravo UGO .....
Cittadino, non sai che fa parte anche della CARITAS ???

Risulta che il Consigliere, oltre a questa interrogazione, abbia anche presenziato all'iniziativa comunale per la giornata della memoria. Nonostante non menzionata dal Sindaco (ovviamente per pura dimenticanza. Chapeau.

Interessante la solerzia sulle Foibe e sulle ricorrenze nazionali da parte di questo Movimento Tricolore..
O invece sulla storia del drappo Antifascista delle scuole medie di Ponte, strappato nottetempo da indegni, indù eravate?
Come mai non avete presa nessunissima posizione?
Spero non perchè siete d'accordo con chi strappa. Altrimenti ditecelo eh, che di certo voi non siete tipi che si vergognano delle vostre posizioni.
Invece non avete detto niente: e che si deve pensare qua al Ponte?
O che siete d'accordo con chi strappa ma non lo potete dire.
O che non siete d'accordo, ma che siccome ormai avete creato una corrente di pensiero così estrema, che vi sia sfuggita di mano e da cui ora vi risulta difficile prendere le distanze? (in tal caso bel capodilavoro!)
O anche voi (come il sindaco sulle Foibe) vi siete dimenticati dell'Antifascismo?
Ricordatevi però d'un par di cose, voi che siete tutti Patria Onore e Dio e Chiesa e il rispetto delle leggi eccetera eccetera: che la Patria nostra è fondata sull'Antifascismo, che non c'è Onore a mancare di rispetto a chi è morto per i nostri diritti (che sotto il Regime non c'erano), che non c'è Dio e Chiese Cattoliche che abbiano mai appoggiati i fascisti (vecchi, novi, violenti o predicatori), che il rispetto della legge è anche il rispetto della legge fondamentale, ossia della costituzione.. dove c'è scritto che siamo tutti liberi di esprimere le nostre opinioni (apparte una piccola postilla finale su quel Particolare partito, ci siamo capiti..)

Si,appartenente al Movimento Tricolore , ma risulta che sia anche Insegnante di Catechismo e quindi ricordare i morti tutti uguali e considerare i morti senza etichetta politica.

Ogni tragedia nazionale, ogni dramma nazionale, ogni lutto nazionale va ricordato e celebrato.
Sembra sempre la stessa storia ai palati di chi ha già ricordato e celebrato molte volte nella sua vita. Ma per le nuove generazioni è tutto nuovo, quindi non celebrare e non ricordare degnamente può lasciare lacune storiche alle nuove generazioni.
Per questo si deve sempre ricordare e celebrare.
Il politico odierno invece che fare questa riflessione, usa spesso i lutti nazionali e le ricorrenze storiche per fare battaglie di parte.
Ne è questo il caso, sia per chi incita (o tifa) per il ricordo, sia per chi lo ha magicamente 'dimenticato'.
Entrambi i soggetti contribuiscono alle lacune della memoria storica collettiva e generazionale.