L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Non è Xylella: le analisi sulla pianta di ulivo sospetta trovata in Liguria hanno dato esito negativo. E’ quanto comunicato informalmente stamani dalle autorità italiane alla Commissione Ue. Lo ha reso noto Enrico Brivio, portavoce dell’esecutivo europeo per salute e ambiente.
“Io non posso escludere al cento per cento che sia successo, però lo vedo come estremamente difficile che una pianta coltivata a Pistoia possa aver portato la xylella in Liguria”. Così Francesco Mati, presidente del Distretto vivaistico ornamentale pistoiese.
“Sta nascendo un allarmismo un po’ eccessivo – ha aggiunto – su una malattia che è molto meno virulenta e molto meno problematica di come è apparsa sulla stampa e in televisione in questi giorni. In Puglia ci sono state piante ammalate, ma stiamo parlando di un territorio di sei ettari messo sotto osservazione su qualche migliaia di ettari coltivati a olivo. Lo stesso discorso vale per Pistoia. Pistoia è da mesi che ha attivato tutta una serie di osservatori, tutta una serie di analisi, tutta una serie di attenzioni, nei confronti non solo della xylella, ma di molte patologie che arrivano ‘grazie’ alla globalizzazione. Allora prima di lanciare un allarmismo occorre un’analisi circostanziata del fenomeno: che pianta è, da dove è arrivata e fare un discorso a ritroso, ma prima di lanciare un allarmismo su un distretto vivaistico così importante come quello di Pistoia occorre avere dei dati alla mano ben precisi”.