Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
E siamo a 6 candeline per la Terme Parkrun l'evento che ogni sabato mattina, con partenza alle ore 9 dalle Terme Tamerici, permette di fare 5 km nella nostra bellissima pineta.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
VALDINIEVOLE - Non fu stupro di gruppo, ma un comportamento penalmente non censurabile, quella sera (il 26 luglio 2008), alla Fortezza da Basso di Firenze. E' questa la motivazione che ha portato all'assoluzione dei sei imputati (Lorenzo Lepori, 30 anni, di Montecatini; Riccardo Mechi, 28, di Bagno a Ripoli; Leonardo Victorion, 31, di Cerreto Guidi; Nicolò De Angelis, 29, di Buggiano; Francesco Michelotti, 30, di Pieve a Nievole; Lorenzo Riccò, 28, di Pescia), condannati invece in primo grado con l'accusa di aver abusato (in un'auto parcheggiata in zona Fortezza) di una ragazza ubriaca. Secondo la Corte d’appello, con la denuncia la ragazza voleva rimuovere quello che riteneva essere stato un suo “discutibile momento di debolezza e fragilità”. Gli imputati, al momento dei fatti, avevano fra i 20 e i 25 anni, la ragazza 23.